

Matteo Baldini
Joined: Jul 1, 2017
Bio: Classe '84, nato in Mugello e cresciuto a Firenze. Il calcio è entrato d'improvviso nella mia vita dopo un'infanzia in cui per assurdo rifuggivo il pallone: fu un colpo di fulmine per la Fiorentina del 1995/96, quella di Toldo, Rui Costa e Batistuta. L'eco della passione giovanile ha poi assunto più forme, dalle domeniche in curva alle trasferte, dagli album di figurine conservati gelosamente al culto delle maglie da calcio e delle tante storie nascoste ma affascinanti di un mondo solitamente patinato. Giornalista pubblicista, ho collaborato con La Nazione per il calcio dilettantistico toscano, con Calcionews24.com e Firenzeviola.it, prima di iniziare l'avventura di 90min.




I colori che conosciamo e gli abbinamenti più iconici non esistono da sempre: i cambiamenti storici.
L'idillio tra Conte e McTominay: il distacco da una narrazione distorta sul jolly scozzese.
Dalla coppia Kean-Dzeko a Pongracic al centro del terzetto difensivo: le invenzioni di Pioli.
Il brasiliano e il tedesco danno il meglio come esterni a tutta fascia: la chiave per il modulo viola.
Equilibri sul campo ed equilibri di natura finanziaria spingono alla riflessione: pro e contro legati all'ivoriano.
Rilancio e prima vera occasione in maglia viola? Il rischio dell'ennesimo fuoco di paglia.
Il 3-4-1-2 varato da Pioli richiede un centrocampista in grado di integrarsi con Fagioli e di dare equilibrio.
Nuove prospettive tattiche per la Fiorentina di Pioli: soluzione di qualità, equilibrio come nodo critico.