I Nostri 21, il bilancio della giornata: Pedri veterano travestito da 2002, Ferran Torres trova Di Lorenzo
Una serata da vero conflitto d'interessi, con due dei Nostri 90 da una parte e l'Italia dall'altra: Pedri e Ferran Torres in campo contro gli Azzurri nella semifinale di Euro 2020, una partita tirata e portata fino ai rigori, con l'Italia capace di superare una Spagna per larghi tratti in dominio del match.
Ecco dunque il resoconto di quanto fatto in campo da Pedri e Ferran Torres, nella loro ultima partita di questo Europeo:
1. Pedri, Italia-Spagna
Per un 2002 è surreale parlare di una certezza in una Nazionale del calibro della Spagna eppure siamo a questo punto: un predestinato, capace di leggere al meglio il gioco e di far partire filtranti minacciosi. I compagni si affiano a lui con fiducia, tocca sempre un'infinità di palloni e indovina sempre cosa farne. Il nuovo corso della Spagna, al di là della semifinale persa, ha un protagonista sicuro che risponde al nome di Pedri, tra le note liete di questo Europeo.
2. Ferran Torres, Italia-Spagna
Con Morata in panchina è anche Ferran Torres ad avere il compito di attaccare la porta di Donnarumma, il talento del City è sempre intraprendente e svaria su tutto il fronte offensivo così come nelle partite precedenti. Quando si sposta a sinistra trova però un cliente difficile come Di Lorenzo, capace di contenerlo tanto da condurre poi Luis Enrique ad optare per la sostituzione dopo il gol azzurro al 61'.