I Nostri 21, il bilancio della giornata: De Ligt senza sbavature, sorpresa Damsgaard
Abbiamo deciso di seguire Euro 2020 da un'altra prospettiva. Con la rubrica I Nostri 21 abbiamo presentato i 21 calciatori Under 21 con maggiori prospettive presenti nella competizioni. Alcuni non vedranno mai il campo (probabilmente) altri invece sono già dei punti di riferimento nella propria nazionale.
E ogni giorno seguiamo le loro gesta e analizziamo la loro prestazione per vedere, gara dopo gara, la loro crescita a Euro 2020. Nelle gare di oggi sono scesi in campo Eljif Elmas con la Macedonia del Nord e Mikkel Damsgaard con la Danimarca. Solo panchina per il belga Jeremy Doku mentre nella sfida tra Olanda e Austria, vinta per 2-0 dagli Orange, hanno giocato lo juventino De Ligt e Baumgartner.
Questo il resoconto delle loro prove:
1. Eljif Elmas, Ucraina - Macedonia del Nord 2-1
La Macedonia incappa nella sua seconda sconfitta di fila a Euro 2020 ma è una nazionale viva, che non ha alzata la bandiera bianca neanche sotto di due gol. E il centrocampista del Napoli, Eljif Elmas - che dal ct macedone viene schierato in posizione offensiva, a supporto di Goran Pandev - ha offerta una prestazione tutto sommato positiva (considerando anche le difficoltà della sua nazionale). Ha provato più volte la conclusione in porta e si è sacrificato in fase difensiva.
2. Mikkel Damsgaard, Danimarca - Belgio 1-2
Viene scelto dal ct danese per sostituire Christian Eriksen. E il centrocampista offensivo della Sampdoria si fa trovare pronto. Gioca nel tridente offensivo, senza dare punti di riferimento alla difesa belga. Lo si trova un po' a sinistra, un po' a destra e di tanto in tanto anche al centro. Tanta qualità palla al piede, tanto sacrificio anche in fase di non possesso palla. Ottima prestazione per qualità e quantità. Al 72' viene sostituito per far posto a Cornelius.
3. Matthijs De Ligt, Olanda-Austria 2-0
Prestazione maiuscola del centrale bianconero, recuperato da De Boer dopo l'assenza del debutto. Una prova da leader della retroguardia schierata a tre, senza particolari sbavature e impreziosita da interventi più che mai efficaci soprattutto nel corso del primo tempo. Tra i Nostri 21, di certo, è quello più maturo e strutturato, ormai distante dal profilo di scommessa che invece caratterizza altri elementi: la prova di stasera lo ha confermato, con tanto di gol sfiorato sugli sviluppi di un corner.
4. Christoph Baumgartner, Olanda-Austria 2-0
Qualche timido sprazzo positivo in più rispetto al debutto in ombra, un paradosso se si pensa al risultato delle due sfide. Certo, come contro la Macedonia, fatica nel trovare una posizione ideale in campo, scambiandosi forse troppo spesso coi compagni di reparto, nel primo tempo riesce comunque a rendersi pericoloso ed è solo De Ligt a negargli la gioia del gol. Un solo lampo in fase offensiva, con la speranza di chiudere in crescendo nell'ultima sfida decisiva per il passaggio del turno.
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