Lotta Scudetto: i calendari di Milan, Napoli e Inter a confronto

Il campionato 2021/2022 è uno dei meno scontati e più esaltanti degli ultimi tempi. Tre squadre in lizza per il primo posto distanziate da una manciata di punti. Tre tifoserie caldissime che sognano di alzare uno Scudetto dal sapore particolare, perché dopo un dominio juventino durato quai dieci anni è giunto il momento di cambiare il nome della squadra dominatrice. Si tratta in breve di una lotta serrata, di uno scontro al fulmicotone tra Milan (67 punti Napoli (66 punti) e Inter (63 punti con una partita in meno), di un affronto tra tre tecnici di esperienza e in grado di reggere al meglio un carico di pensieri e di pressioni di non facile gestione.

I tre allenatori sono tra l’altro fondamentali per il nostro discorso perché sono essenzialmente gli unici allenatori di livello che sognano di alzare uno scudetto da tempi immemori. Pensiamo ad esempio a Luciano Spalletti, tecnico del Napoli, che aveva sfiorato lo scudo ai tempi della Roma, più di dieci anni fa; o a Stefano Pioli che da quando è al Milan è diventato sempre più predisposto a sognare in grande.

I calendari delle tre big: chi è la squadra favorita?

C’è da dire subito che non basta un nome per decifrare una squadra; quindi, bisogna ricordare che sono sempre dietro l’angolo sorprese amare anche per tre collettivi di grande valore. Basti pensare solamente all’ultima gara del Milan contro il Bologna: sembrava una vittoria facile ma vuoi la sfortuna, vuoi la tenuta difensiva degli emiliani, i rossoneri hanno visto dinanzi a sé un muro inscalfibile.

Quindi i calcoli sul rendimento e sulla storia degli avversari lasciano il tempo che trovano. Più che altro bisognerebbe valutare gli uomini a disposizione di Inter, Milan e Napoli che scenderanno in campo nelle prossime sette sfide di Serie A. Saranno decisive ad esempio le squalifiche e ovviamente gli infortuni che alla pari delle partite in sé per sé potrebbero decidere la squadra vincitrice.

Vedendo i calendari possiamo subito dire che tra le tre il cammino più agevole ce l’ha l’Inter. I nerazzurri, che ricordiamo dovranno recuperare la sfida col Bologna il prossimo 26 aprile, dovranno vedersela in casa contro Verona, Roma, Empoli e Sampdoria. In trasferta invece affronteranno Spezia, Udinese e Cagliari. Un cammino sicuramente più tollerabile, ma le gare contro Roma e Verona potrebbero nascondere insidie.

Passiamo ora al Napoli, attualmente secondo. I partenopei dopo il trionfo di Bergamo senza Osimhen dovranno vedersela in casa contro Fiorentina, Roma, Sassuolo e Genoa. Mentre in trasferta faranno visita a Empoli, Torino e Spezia. Ad un primo approccio sembrerebbe che il gruppo di Spalletti dovrebbe incontrare più difficoltà tra le proprie mura; tuttavia, è bene non sottovalutare trasferte come quelle contro il Torino di Juric o l’Empoli di Andreazzoli, che all’andata vinse al Maradona 1-0.

Infine, abbiamo il Milan, una squadra praticamente attrezzata per vincere il trofeo, ma che non dovrà ripetere le sbavatura della gara con il Bologna. I rossoneri affronteranno in trasferta Torino, Lazio, Hellas Verona e Sassuolo; mentre in casa accoglieranno Genoa, Fiorentina e Atalanta. Anche qui lo stesso discorso del Napoli, sembrerebbe infatti che le più grandi difficoltà si materializzeranno a San Siro contro Atalanta e Fiorentina.

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