Vicario rivuole la Serie A e l'Inter ci prova: è l'obiettivo per la porta

Vicario
Vicario / Marc Atkins/GettyImages
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Sul tavolo dell'Inter, in prospettiva, reclama un ruolo cruciale il futuro della porta: non sarà una questione da toccare nel prossimo mercato invernale, ormai imminente, ma a giugno la porta nerazzurra cambierà volto e l'Inter sarà chiamata a individuare il sostituto ideale per Yann Sommer. Lo svizzero non sta rendendo al meglio, il suo contratto è in scadenza e un addio appare dunque scontato, alle sue spalle Josep Martinez - anche per questioni drammatiche esterne al campo - non può essere considerato oggi come l'erede dello stesso Sommer.

Vicario rivuole l'Italia

Servirà un investimento importante, per assicurarsi un portiere all'altezza, e l'Inter - spiega La Gazzetta dello Sport - sta considerando sia candidature in Serie A, come Caprile del Cagliari, che opzioni all'estero. In particolare il preferito dei nerazzurri sarebbe Guglielmo Vicario, oggi al Tottenham e intenzionato a fare ritorno in Italia. La situazione non idilliaca al Tottenham e i problemi vissuti dagli Spurs spingerebbero l'entourage di Vicario a cercare una nuova sistemazione in Italia: via ai contatti con l'Inter, Marotta e Ausilio insomma vanno ritenuti in corsa per il portiere (già considerato prima dell'addio di Onana e del conseguente ingaggio di Sommer).

Il nodo della questione riguarda la possibilità che Oaktree accetti di investire circa 30 milioni di euro su un ventinovenne: è noto come il fondo che guida l'Inter preferisca spendere cifre degne di nota per elementi di prospettiva. Vicario ha un contratto da 2,5 milioni di sterline fino al 2028 con gli Spurs e il rapporto con l'ambiente è ai minimi storici: presupposti che, in sé, possono far sperare l'Inter.

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