Rapporto compromesso tra Donnarumma e il PSG: suggestione Inter per il futuro
Rapporto fatto di alti e bassi quello tra Gianluigi Donnarumma e il PSG, club che a dire il vero - anche a causa di pressioni importanti e dell'obbligo costante di vincere - si trova spesso alle prese con casi, contrasti interni e situazioni deleterie a livello di gestione dello spogliatoio. Un rapporto, quello tra il numero uno azzurro e il Paris Saint-Germain, che potrebbe risultare definitivamente compromesso e che potrebbe lasciar immaginare un addio in vista: la panchina in Champions League, contro il Bayern Monaco, non ha certo giovato al rapporto con Luis Enrique (che ha preferito Safonov a Donnarumma) e non mancano dunque voci sul potenziale divorzio tra le parti.
Ritorno in Italia per Gigio?
L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si spinge oltre e sottolinea in particolare la suggestione nerazzurra, l'idea certo clamorosa di vedere Donnarumma di ritorno in Italia con la maglia dell'Inter (dopo essere nato ed esploso con quella rossonera). Fin qui il portiere azzurro ha sempre rispedito al mittente critiche e polemiche, l'ultima panchina potrebbe però aver lasciato il segno in modo più dirompente anche in ottica futura.
Il club non vuole sentire parlare di caso, non ci sono però segnali che lasciano immaginare un rinnovo (il contratto di Donnarumma col PSG scade nel 2026) e l'Inter potrebbe pensare al portierone azzurro per il dopo-Sommer. La concorrenza ovviamente non mancherebbe, comprendendo club come Bayern, Manchester City e Liverpool. Anche L'Equipe sottolinea come Donnarumma non sia soddisfatto dopo le ultime panchine, ritenute inizialmente come un fisiologico turno di riposo ma divenute poi qualcosa di più preoccupante e difficile da accettare.