Dall'idea dell'agente al tentativo vano del Milan: la storia di Calhanoglu all'Inter

Hakan Calhanoglu
Hakan Calhanoglu / FILIPPO MONTEFORTE/Getty Images
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Ieri è stata la giornata della sorpresa, oggi è quella dei fatti: Hakan Calhanoglu si appresta a diventare un nuovo giocatore dell'Inter e a porre fine all'avventura al Milan, durata quattro anni e impreziosita da 32 gol in 172 presenze collezionate tra le varie competizioni.

Hakan Calhanoglu
Calhanoglu in Nazionale / Marcio Machado/Getty Images

Com'è nata l'idea

In attesa dell'ufficialità la giornata ha preso il via con le visite mediche presso l'istituto Humanitas di Rozzano, ieri sera il turco era invece rientrato a Linate con volo privato dopo aver salutato i compagni della Nazionale turca, reduci insieme allo stesso Calhanoglu da un Europeo a dir poco deludente rispetto alle attese. Ma com'è maturata l'idea di vedere il centrocampista offensivo passare dai colori rossoneri a quelli nerazzurri? Di certo non si tratta di un'idea banale, considerate le conseguenze di popolarità per il giocatore agli occhi dei milanisti, e a dire de La Repubblica tutto sarebbe partito proprio dal turco stesso dopo il tramonto della pista che avrebbe portato alla Juve.

Giuseppe Marotta
Beppe Marotta / Nicolò Campo/Getty Images

L'agente Stipic, che cura gli interessi di Calhanoglu, avrebbe in qualche modo intercettato l'esigenza nerazzurra di trovare un elemento dalle caratteristiche affini a quelle del suo assistito, dopo quanto accaduto a Eriksen in Danimarca-Finlandia. Un'idea che ha trovato una pronta risposta da parte di Giuseppe Marotta, rapido a concludere il tutto e a regalare a Inzaghi un nuovo protagonista a metà campo. Il Milan avrebbe fatto un tentativo in extremis per scongiurare l'addio, Stipic però non ha voluto assecondare i rossoneri: niente da fare, ormai la parola all'Inter era data e non c'erano margini per rimettersi a discutere di un accordo.


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