Torino, Nicola si presenta: "Non mi interessa il passato. Voglio un gruppo di veri uomini"

Giornata di conferenza stampa in casa granata con il neo allenatore del Torino, Davide Nicola, che si è presentato ai microfoni dei media per parlare di questa sua nuova avventura. L'ex tecnico di Crotone e Genoa ha toccato diversi argomenti. Queste le sue parole.

GIAMPAOLO E CAIRO - "Consentitemi prima di tutto di ringraziare e salutare Marco Giampaolo, un allenatore che stimo da sempre. Voglio poi ringraziare anche il presidente e la società per avermi voluto fortemente. Ho detto ai ragazzi che voglio costruire un gruppo di uomini, con i quali possa relazionarmi con schiettezza. Non voglio giudicare ciò che è successo prima, non mi interessa. Spero che i ragazzi mi seguano".

OBIETTIVO - "Ho avuto un ottimo impatto con i calciatori. Si sono messi tutti a disposizione. Non mi interessa di ciò che la gente pensa di loro. Abbiamo raccolto pochi punti finora, dobbiamo assolutamente migliorare la nostra classifica. Non mi piacciono i luoghi comuni, parlare di finali. So che abbiamo a disposizione 20 partite per salvarci, dovremo cercare di fare sempre il massino. Siamo in un club che ha delle ambizioni, ma dobbiamo essere coscienti della situazione che viviamo attualmente. L'obiettivo non può che essere la salvezza. Voglio un gruppo fatto di uomini veri".

BENEVENTO - "Voglio vedere una squadra coraggiosa, che non abbia paura di sbagliare. Tre giorni sono pochi per incidere, ma voglio vedere il massimo impegno da parte di tutti. La squadra è desiderosa di ripartire e le qualità per farlo ci sono. Mi aspetto una prova di carattere già nel match contro i sanniti".

IL MERCATO - "Al momento non mi interessa. Cercherò di fare il meglio con i calciatori che ho a disposizione. Sono felice di essere in una società gloriosa come quella del Torino. So di essere in un grande club, ma non mi ritengo il salvatore della patria".

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