Soriano, dalla delusione alla rinascita: nel 2015 fu vicino a una big. Ora può esplodere!

Una delle grandi rivelazioni di questo inizio campionato è certamente Roberto Soriano. Il centrocampista è tornato in Nazionale dopo ben 5 anni. Ha giocato - bene - nel match contro l'Estonia. L'ultima volta che indossò la maglia dell'Italia fu nel 2015 con Antonio Conte come commissario tecnico. Il trequartista rossoblù, in campionato, ha realizzato 4 goal e 3 assist. Numeri da consumato attaccante.

Soriano è un trequartista duttile, dotato di una ottima tecnica individuale, bravo nel dribbling e con una buona visione di gioco. Con Sinisa Mihajlovic sta vivendo una delle sue stagioni migliori. "Roberto è insostituibile, ma solo se gioca bene come sta facendo ora", le parole del mister serbo. Il coach pretende tanto da lui, non vuole che si rilassi.

Eppure Roberto Soriano, nel 2015, è stato vicinissimo ad indossare la maglia di una big. Il Napoli era sulle sue tracce, ma il 31 agosto, ultimo giorno di calciomercato, il club azzurro depositò il contratto del calciatore pochi minuti dopo le 23, l'orario della chiusura della campagna acquisti e cessioni. Cristiano Giuntoli, DS del Napoli, spiegò poi: "Avevamo l'accordo totale col calciatore, ma Soriano voleva inizialmente il Milan e c'è stato un rallentamento nella chiusura dell'affare".

Roberto Soriano, pur deluso dal mancato approdo in una big, non ha mollato. Ha lottato con caparbietà per diventare un calciatore importante. Nella scorsa stagione è stato il giocatore del Bologna a tirare di più verso la porta se escludiamo gli attaccanti; ha segnato 5 reti. Uno score importante per un centrocampista, ma non sufficiente per le sue qualità. Si è allenato tanto sulla finalizzazione e i numeri parlano chiaro. Soriano ha la possibilità in questa stagione di arrivare in doppia cifra e consacrarsi finalmente come un calciatore importante per il calcio italiano.

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