Sodano: "Juventus, Icardi possibile obiettivo! Inter, il colpo di mercato è già arrivato"
La giornalista e scrittrice Sonia Sodano, autrice del format "Donne nel Pallone", ha rilasciato alcune dichiarazioni alla testata giornalistica 90min Italia analizzando la stagione delle squadre italiane e proiettandosi alla prossima annata calcistica.
Ecco le sue parole:
Che stagione è stata per le squadre italiane impegnate In Europa?
"Il discorso sarebbe lungo e doloroso, ma cercherò di farla breve. Inutile dire che da alcune ci si aspettava molto di più, invece, abbiamo assistito a delusioni cocenti. La sospensione primaverile sia di Champions che di Europa League, a causa della pandemia non ha aiutato, ma non è una giustificazione. Partirei da chi ha fatto meglio. L'Atalanta dopo aver sfiorato una finale di Champions è uscita a testa alta. Neanche la sconfitta casalinga, nell'ultima giornata di campionato, ha intaccato il mio giudizio sulla prestazione dei bergamaschi. Gasperini e i suoi hanno realizzato una stagione magica e, credo purtroppo, irripetibile. Se, invece, devo puntare il dito contro quella che secondo me ha fatto peggio, allora dico la ex squadra di Sarri. I festeggiamenti per il nono scudetto consecutivo sono passati in sordina non essendo riuscita la Juve a ribaltare lo 0-1 dell'andata degli ottavi di finale. Il Lione era in condizioni decisamente migliori, ma poteva essere battuto".
L'Inter è però arrivata a un passo dalla vittoria della Europa League
"Mi spiace molto per il secondo posto di Conte & co. Attualmente restano ventuno gli anni senza una vittoria italiana. l'Inter perdendo nella finale contro il Siviglia ha sprecato l'occasione di esorcizzare questo digiuno. Siviglia che peraltro aveva già messo fuori agli ottavi la Roma, che ai prossimi sorteggi sarà testa di serie insieme al Napoli, grazie ai rispettivi posizionamenti nel ranking, ossia 17° e 18° posto".
Prevedi un campionato più equilibrato per la prossima stagione?
"Non si può ancora dire questo. La Serie A ripartirà con l’ombra del Covid e delle porte chiuse. Se tutto va come deve andare e come si spera, ricordiamoci sempre che i tempi sono strettissimi e di sicuro non aiuteranno le squadre con la coperta corta. Guardo con interesse al mercato a quelli che sono stati e che eventualmente saranno i cambi in panchina. Oggi pare che la permanenza di Conte all'Inter sia certa, ma il tecnico di Lecce ci ha abituato ad addii eclatanti, quindi, aspetto l'evoluzione anche post chiacchierata con Zhang. Sono molto curiosa di vedere l'operato di Pirlo alla Juventus. Per lui non sarà facile. Il mister bresciano ha il compito di ridare ai bianconeri l'entusiasmo. Per fare ciò prima che con i piedi dovrà lavorare con la testa. Poi c'è questo nuovo Napoli di Gattuso che pare vada incontro a una rivoluzione non solo in termini di mercato. Dal ritiro a Castel di Sangro emerge l'intenzione di migliorare il settimo posto della stagione appena conclusa, ma soprattutto in testa c'è l'obiettivo Champions. Si pensa a nuove mosse tattiche".
Come sarà il mercato di Juventus, Milan e Inter?
"Per la Juve bisogna basarsi sulle eventuali scelte tattiche di Pirlo, ma sicuramente serve una mezzala da inserire in rosa al posto di Khedira e un attaccante per sostituire Higuain. Nel primo caso i nomi sono Locatelli del Sassuolo – contro i bianconeri realizzò uno dei suoi gol più belli in Serie A con la maglia del Milan - e De Paul dell'Udinese. Per l'attaccante invece, nelle ultimissime ore si parla di un trasferimento del Pipita alla Fiorentina, con Chiesa che piace molto a Pirlo, ma c'è anche la possibilità di avere in rosa già dai primi di settembre un bomber come Dzeko. Se l'affare con la Roma non si concluderà come sperato ci sarebbe Icardi pronto a fare le valige e lasciare il Psg, con la voglia di tornare in Italia. Qualche giorno fa ho scritto un post per parlare di Bernardeschi che non vestirà al 99% la maglia del Napoli. Secondo indiscrezioni l’agente Raiola avrebbe riprovato lo scambio con Milik, ma al di là del presunto rifiuto dell’ex Fiorentina che asserisce di non volere il club azzurro, c’è pure la questione “insormontabile” dei diritti di immagine, gestiti dalla Roc Nations. Alla fine la pista più ovvia per Bernardeschi resta la Premier, mentre per il polacco, nonostante la promessa alla vecchia Signora, si fa avanti anche la Roma".
Cosa dire invece di Milan e Inter?
"Per i rossoneri potremmo divertirci, i secondi non credo. Alla corte di Zhang nonostante il sogno Messi all'ombra della Madonnina, nel concreto la società è stata chiara con Antonio Conte. Il colpo di mercato è già stato fatto con Hakimi. L’Inter dovrà praticamente autofinanziarsi e il top player arriverà solo se viene ceduto qualcuno di importante. A tal proposito da monitorare Lautaro Martinez, per cui il Barcellona non ha ancora perso le speranza. In entrata c'è da valutare l'interesse per Tonali, interesse condiviso anche dal Milan, che ha proposto al Brescia un prestito oneroso con diritto di riscatto, però, non mi risulta ci sia al momento l'accordo sulla formula e sulle cifre. Andiamo alla promessa di matrimonio tra Brahim Diaz e i rossoneri. La trattativa per il talento classe '99 del Real Madrid è in fase avanzatissima. Mancano gli ultimi dettagli e poi Pioli avrà il primo rinforzo offensivo".
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