Sensi: "Gli infortuni mi hanno tolto il sorriso". Prima della Fiorentina l'ennesimo stop

L'avventura di Stefano Sensi con l'Inter era partita nel migliore dei modi. Appena arrivato dal Sassuolo, il centrocampista aveva realizzato ben 3 goal e 4 assist nelle prime sette giornate dello scorso anno. Poi una serie di infortuni ha condizionato la sua avventura a Milano. Ha giocato complessivamente 19 partite saltandone ben 29. Comprensibile la sua delusione. Il forte centrocampista, attraverso un suo post su Instagram, si è sfogato così: "Una serie di infortuni hanno rallentato la mia crescita professionale. La mia vita. Mi hanno tolto il sorriso. Ho vissuto male tutti questi stop, è difficile mascherare il malessere”.

Gli infortuni muscolari stanno contrassegnando anche questa stagione. Sensi è sceso in campo solo in 9 occasioni ed è partito titolare solo nel match contro il Benevento. Antonio Conte ha speso spesso parole di elogio per il suo calciatore sperando di rivederlo in forma quanto prima. La carriera del centrocampista è stata caratterizzata dagli infortuni. Bisogna risalire ai tempi di Cesena, in Serie B, come sottolinea Gazzetta.it, per ricordare un Sensi senza particolari stop. Era la stagione 2015-2016. Il Maestro, così come veniva definito, detta i tempi e segna 3 goal in 32 partite.

Con il passaggio al Sassuolo arriva la consacrazione, ma anche tanti infortuni. Nell'annata 2016-17 ben 75 giorni in infermeria. Nel 2017-18: 10 volte out. Nella stagione 2018-19, un solo stop di due settimane e 30 partite con 2 goal. Quando Sensi sta bene è un giocatore importante. Si sa inserire bene in zona goal, detta i tempi. Ha anche giocato in Nazionale realizzando 2 reti in 6 partite. Un problema al polpaccio, 10 minuti prima del match con la Fiorentina, lo ha messo ancora ko. Sarebbe partito titolare...

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