Roma-Juventus, La Marca: "Scommetto su Dzeko! La differenza tra Allegri e Sarri"
Domenico La Marca, giornalista, ha parlato a 90min Italia della seconda giornata del campionato italiano di Serie A. Ecco le sue parole:
La Juventus è favorita contro la Roma, ma i bianconeri non dovranno sottovalutare i giallorossi
"Sarà una gara molto particolare, soprattutto per quello che sarebbe stato visto che nemmeno una settimana fa in molti s’immaginavano di vedere Dzeko con la maglia della Juventus ed Milik, oggetto delle tentazioni bianconere, invece di vestire la casacca giallorossa. Mi aspetto una partita tra due squadre in costruzione, ovviamente da questo punto di vista è molto più avvantaggiata la Juventus, che ha avuto già una risposta importante con la prima vittoria in campionato, mentre dall’altro canto Fonseca è ancora orfano di Smalling, giocatore tatticamente fondamentale per gli schemi del lusitano ed un suo mancato ritorno in giallorosso potrebbe avere delle ripercussioni negative per l’intera stagione del club capitolino, nonostante l’ottimo acquisto di Kumbulla, inoltre c’è la questione della sconfitta a tavolino di Verona, che sicuramente ha rappresentato un ulteriore ostacolo per la preparazione alla sfida di domenica".
Dzeko sarà in campo dal primo minuto
"Sono convinto che sarà un grande protagonista del match. Nel suo percorso calcistico a Roma, con il mancato passaggio alla Juventus, è ben la terza volta che sfuma per lui un trasferimento dato per fatto, ma questo campione ha sempre dato dimostrazione di professionalità, è molto attaccato alla maglia e al club. In generale appare favorita la Juventus, ma allo stesso tempo sono curioso di vedere Pirlo all’opera nel suo primo big match nelle vesti di tecnico".
Fonseca è in discussione
"Personalmente ritengo che Fonseca abbia svolto un buon lavoro a Roma in un contesto non facile visto anche l’avvicendamento societario, l’allenatore lusitano ha dimostrato una grande intelligenza, cercando anche di correggere i suoi errori e non fossilizzandosi su un unico canovaccio tattico. È ovvio con l’arrivo di una nuova proprietà tutti sono in discussione, nel caso di un divorzio con Fonseca, le suggestioni Allegri-Sarri dovrebbero far ben sperare i tifosi giallorossi in merito alle ambizioni della famiglia Friedkin, visto che parliamo del meglio che offre il calcio italiano ed europeo, insieme a Pochettino, per quanto riguarda gli allenatori disponibili. Ovviamente si tratta di due profili completamente diversi, con Allegri si può ridurre nel breve tempo il gap con le dirette rivali ma in tal caso gli investimenti per quanto riguarda il parco giocatori dovranno essere all’altezza, mentre con Sarri, tecnico che ha dimostrato di riuscire a creare una certa empatia con piazze più passionali come a Napoli, si potrebbe lavorare nel medio-lungo termine, puntando su profili giovani e di talento, più congeniali al suo modo di intendere il calcio".
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo della Juve, della Roma e della Serie A