Cosa dice il regolamento sul vantaggio in caso di rigore
La sfida tra Juventus e Roma, andata in scena all'Allianz Stadium e vinta per 1-0 dai bianconeri, ha lasciato la consueta coda polemica e, come eco, ci consegna la fatidica domanda: ma si concede il vantaggio in caso di possibile calcio di rigore?
Cosa è successo in Juventus-Roma
Sul risultato di 1-0 per la Juve, sul finire del primo tempo, la Roma era proiettata in avanti a caccia del pareggio: Abraham si è involato verso Szczesny sfidando i difensori bianconeri, senza servire l'accorrente Mkhitaryan sulla destra, e Danilo è riuscito a ostacolare l'attaccante inglese e a indirizzare il pallone verso l'armeno.
Il successivo intervento di Szczesny in uscita su Mkhitaryan ha portato Orsato a fischiare il rigore nonostante l'azione stesse proseguendo (col pallone tornato poi ad Abraham che lo ha depositato in rete). Al contempo il guardalinee, ad aggiungere ulteriore confusione, ha ravvisato un fuorigioco senza realizzare che il pallone fosse partito da Danilo e non da Abraham, prima di arrivare al 77 giallorosso. Una situazione ingarbugliata, come minimo, che con l'ausilio del VAR ha visto dunque annullare il fuorigioco e assegnare il rigore alla Roma.
La spiegazione di Orsato
La decisione di Orsato, fischiare il rigore anziché far proseguire l'azione in area, ha scatenato polemiche accese tutte inerenti la possibilità (da regolamento) che un direttore di gara faccia andare avanti il gioco dando il vantaggio in area di rigore. Ciò che ha fatto ulteriormente discutere, poi, sono state le parole espresse direttamente da Orsato prima dell'inizio del secondo tempo, parole dette a Cristante nel tunnel dell'Allianz, in merito alla decisione presa: "Il portiere esce, fallo, rigore... no, fuorigioco... fischio, tutti si fermano... e se non fischio? Su rigore non si dà mai il vantaggio eh".
Queste ultime parole in particolare non sarebbero però una giustificazione (su rigore non si dà mai vantaggio eh): Orsato sembra qui anticipare le eventuali critiche mosse qualora non avesse fischiato il rigore, lasciando proseguire il gioco, come a voler dire che comunque le critiche sarebbero arrivate. L'aspetto curioso, che getta ulteriore benzina sul fuoco, è il tocco di mano con cui Mkhitaryan serve Tammy Abraham: il vantaggio, vanificato in sostanza dal tocco di mano, sarebbe stato poi rivisto a posteriori portando all'assegnazione del rigore.
Cosa dice il regolamento
Il fatto che il vantaggio in area di rigore non si dia mai e che il regolamento non lo preveda appare come una posizione infondata: "Il vantaggio non deve essere applicato in situazioni concernenti un grave fallo di gioco, una condotta violenta o un’infrazione che comporta una seconda ammonizione, a meno che ci sia un’evidente opportunità di segnare una rete. In questo caso, l’arbitro dovrà espellere il calciatore alla prima interruzione di gioco".
Il tutto ricordando che per vantaggio s'intende quello strumento che "consente che il gioco prosegua quando un’infrazione viene commessa e la squadra avversaria del colpevole trarrà beneficio dal vantaggio e sanziona l’infrazione se il vantaggio previsto non si concretizza nell’immediatezza o entro pochi secondi". Nessun riferimento dunque al rigore come possibile eccezione alla regola del vantaggio.
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