Quali sono i contratti più urgenti da rinnovare nel Milan?
Terminato il calciomercato, le attenzioni del Milan si concentrano sui rinnovi di contratto dei giocatori ritenuti fondamentali per il proseguo del proprio futuro. Dopo l'ufficialità per il rinnovo Krunic fino al 2025, oggi dovrebbe essere il giorno di Tonali: estensione del contratto fino al 2027 con un aumento dell'ingaggio rispetto a quello attuale.
Archiviate queste due pratiche, nelle prossime settimane Maldini e Massara dovranno riprendere i contatti con gli entourage di due giocatori altrettanto importanti, se non fondamentali, per Pioli e in generale per tutto il Milan: Rafael Leao e Ismaël Bennacer. Calciatori che a suon di pretazioni convincenti si sono meritati sul campo la conferma in questa squadra, per un percorso ancora lungo da portare avanti insieme. Almeno nelle intenzioni della dirigenza.
La situazione per il fuoriclasse portoghese è abbastanza chiara. Il contratto, con scadenza a giugno 2024, ha una clausola rescissoria da 150 milioni di euro esercitabile fino agli ultimi giorni di ogni sessione di mercato. La cifra richiesta da Mendes è aumentata fino a 7 milioni di euro, anche a causa della cifra da risarcire allo Sporting Lisbona che vede coinvolto il calciatore insieme al Lille. Dal canto suo il Milan, fin da quando era sotto la gestione Elliott, ha sempre cercato di non offrire più di 6 milioni di euro per i contratti dei propri calciatori, (come dimostrano i casi Donnarumma, Calhanoglu e Kessié), deve ancora decidere se fare uno strappo alla regola per un fuoriclasse assoluto come Leao. Nel caso in cui la richiesta dovesse essere ritenuta troppo alta la cessione sarebbe la soluzione più plausibile, in quanto perdere un ulteriore giocatore a parametro zero sarebbe un suicidio economico. Questa soluzione rimane al momento remota, in quanto la piena volontà della nuova proprietà e della dirigenza è quella di andare avanti con Rafael Leao.
Discorso diverso per Bennacer. Anche in questo caso il suo contratto scadrà nel 2024 e così come il portoghese, anche il numero 4 rossonero ha una clausola rescissoria da 50 milioni di euro non più esercitabile negli ultimi giorni di mercato. Anche in questo caso la dirigenza ha tutta l'intenzione di prolungare la permanenza dell'algerino in rossonero. Al giocatore è stato proposto un prolungamento con aumento fino a 3 milioni di euro annui, ma al momento le cifre sono ritenute troppo basse con una richiesta che arriva a toccare i 4 milioni di euro. C'è distanza, ma anche margine di manovra, e presto ci saranno nuovi incontri.
I risultati sul campo passano anche dai rinnovi dei giocatori migliori. Per un Milan che vuole essere sempre più competitivo. Parola di Gerry Cardinale.