Pista araba per il nuovo sponsor della Juventus dopo la scadenza con Jeep

La Juventus confida sicuramente in un cambio di status nell'arco delle prossime stagioni, in un ritorno ai fasti che vedevano nella vittoria una cifra irrinunciabile, con tanto di ambizioni rivolte all'Europa e non soltanto sul fronte Scudetto.

Juve a caccia di un nuovo sponsor

All'interno di un simile passaggio, al di là del peso del ritorno in Champions League, anche sponsor e accordi in tal senso avranno un peso cruciale: il Corriere dello Sport si sofferma proprio su tale aspetto. Il 30 giugno prossimo scadrà l'accordo con Jeep, un accordo da 45 milioni all'anno, e l'input della proprietà bianconera sembra orientato verso l'Arabia per individuare nuove partnership a livello di sponsorizzazione, anche pensando al main sponsor.

Il 10 marzo rappresentanti della Juventus hanno presenziato a Gedda, in occasione del GP D'Arabia di Formula 1, proprio con l'intenzione di intrecciare legami e di porre basi importanti in Medio Oriente. Riuscire a rimpiazzare Jeep non sarà così semplice, considerati gli introiti che l'accordo garantiva: al momento l'idea di uno sponsor istituzionale arabo non sembra agevole da percorrere, data la tendenza attuale all'accentramento e alla crescita del calcio locale, ma la Juve ha scelto comunque di intraprendere tale strada, per quanto appaia trafficata e non del tutto in discesa.