Pirlo: "Per lo Scudetto sarà una battaglia. Noi siamo in costruzione. Dybala? Si è allenato solo dieci minuti"

Pareggio deludente per la Juventus, che a Crotone non va oltre l'1-1. Queste le parole di Andrea Pirlo, a DAZN, nel post gara.

"Purtroppo siamo rimasti in dieci nelle ultime due gare per episodi e nostre leggerezze, ma ci siamo sempre sacrificati. Siamo una squadra giovane e finora abbiamo lavorato poco, ma i giovani devono fare esperienza giocando e quindi capitano leggerezze in queste occasioni. Questa è la squadra che abbiamo, giovane e di qualità: siamo in costruzione e serve tempo, ma tutti hanno bisogno di sbagliare, anche nelle partite che contano. Volevamo trovare gente tra le linee e attaccare la profondità con Chiesa e Morata, mentre dalla parte destra in fase difensiva abbiamo sbagliato i tempi. Può capitare, solo ieri abbiamo cominciato a lavorare su questo, serve ancora tempo e lavoro tutti insieme. Kulusevski? Abbiamo delle posizioni da ricercare durante la partita e lui può svariare, dipende dove si può trovare superiorità. Dall'esterno può venire dentro il campo con il mancino. Morata? È stato uno di quelli rimasti a lavorare e stava bene, ricordiamoci che i giocatori andati in Nazionale sono tornati solo ieri".

"Concorrenza in alto? Lo sapevamo, in tante sono attrezzate e lotteranno per lo scudetto, sarà una battaglia. Bisogna fare punti, meglio farli piuttosto che lasciarli per strada. Noi ne abbiamo persi ma siamo in costruzione e serve tempo, torneremo davanti". Su Arthur: "È un giocatore con caratteristiche particolari e il suo calcio è ancora quello spagnolo, fa ancora troppi tocchi ma ci stiamo lavorando. Dybala? Si è allenato dieci minuti ieri e veniva da un virus intestinale, purtroppo non ha potuto fare minuti". La chiosa è su Ronaldo: "Purtroppo sta a casa, ma almeno sta bene... lo aspettiamo".

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