Pioli: "Soddisfatto per la prestazione della squadra. Leao? Cresce e sta diventando un giocatore completo"

Stefano Pioli
Stefano Pioli / Marco Luzzani/Getty Images
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Il Milan è tornato subito alla vittoria. Dopo lo stop di tre giorni fa contro la Juventus, la squadra rossonera - ancora in emergenza per via delle tante assenze - supera 2-0 l'ostacolo Torino e si porta, momentaneamente, a quattro lunghezze dall'Inter che domani affronterà la Roma nel lunch match della 17ª giornata di Serie A. Il tecnico milanista Stefano Pioli, al termine della gara, si è presentato ai microfoni di DAZN per analizzare il match appena concluso.

Rafael Leao seconda punta?

"Può giocare da prima o da seconda punta, l'importante è che giochi con questa intensità. A me sta piacendo molto, sta crescendo. È giovane e ci sono delle situazioni dove può fare meglio. Credo che sia stato preso dal Milan come seconda punta, ora però sta diventando giocatore completo".

Il Milan ha giocato con coraggio e convinzione.

"Non sono sorpreso, la mia è una squadra giovane e consapevole dei propri mezzi. Abbiamo giocato un primo tempo di grande qualità, nella ripresa abbiamo sofferto ma ci sta. Sono molto soddisfatto per la prestazione di stasera"

Come stanno Tonali e Brahim Diaz?

"Non sappiamo ancora nulla su Brahim Diaz e Tonali. Mi dispiace aver perso Leao per la prossima, non penso fosse simulazione. Noi dobbiamo continuare a giocare così e pensare che di volta in volta troveremo squadre da battere"

Kessié è il giocatore che dà equilibrio, un valore aggiunto?

"È un giocatore che fa bene tutte le fasi, che ci dà tutto in campo. Sta giocando con una qualità importante, una crescita continua e netta. Sicuramente è un punto di forza della squadra. Ha una mentalità positiva dentro il campo"

Per chi tifa domani?

"Domani mattina ci alleniamo e poi guardiamo le partite. Guarderò anche Roma-Inter ma solo per il piacere di guardarle, non è il momento di guardare la classifica".

È tornato Ibra. Come è nata l'idea di convocarlo?

"La convocazione di Ibra è nata in settimana con una programmazione chiara. Ieri ha superato l'ultimo provino con lo staff medico e quindi era pronto per un piccolo spezzone oggi. Ora dobbiamo gestirlo. Lui è sempre disponibile. Zlatan è troppo forte in tutto quello che fa. Ha messo il suo spessore umano a disposizione della squadra".


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