Perché Lorenzo Pellegrini rischia la squalifica in Conference dopo il rosso in amichevole

La marcia di avvicinamento della Roma alla prossima stagione, vissuta in terra iberica dagli uomini di José Mourinho, ha subito una battuta d'arresto dai contorni piuttosto netti proprio nelle battute finali: sconfitta per 5-2 dei giallorossi col Betis in una sfida che di amichevole ha avuto nei fatti ben poco, considerando le tante espulsioni ai danni di giocatori e staff della Roma (ben sei in totale tra campo e panchina).
Un'espulsione tra queste però, quella per proteste ai danni di Lorenzo Pellegrini al 59' minuto di gioco, potrebbe avere conseguenze più importanti e durature: il centrocampista giallorosso, in sostanza, rischierebbe di saltare per squalifica anche la sfida di Conference League in programma il 19 agosto, debutto della Roma nella competizione.
LaRoma24 sottolinea come, qualora il referto arbitrale in merito alle proteste del giocatore fosse particolarmente severo, possa effettivamente scattare la squalifica: si trattava sì di un'amichevole ma la FIFA, di fronte a un referto particolarmente pesante, avrebbe il diritto in sede disciplinare di procedere con un provvedimento.
Esiste anche un precedente in tal proposito: Luci del Livorno, nel 2016, venne squalificato per tre turni in Lega Pro dopo un'espulsione arrivata in amichevole per frasi offensive dirette all'arbitro in amichevole contro la Pro Vercelli. Peraltro la natura amichevole del match rappresentò un'aggravante rispetto a quanto accaduto, col Giudice Sportivo che ebbe dunque la mano più pesante proprio per questo motivo.