Perché la Roma ha presentato una maglia verde?

L'abitudine consolidata di associare un club ai propri colori sociali ormai conclamati, quelli di fatto entrati nel DNA, ci distrae talvolta dal passato remoto e dal richiamo di colori diversi: non mancano club che, in assoluto, avevano colori differenti da quelli che attualmente conosciamo ma al contempo esistono società - come la Roma - che scelgono di scavare nel proprio passato e di ripercorrere storie anche precedenti alla fondazione ufficiale del club nel 1927.

Perché la Roma ha presentato una maglia verde?

In questo caso si tratta di una maglia e di una collezione, la Legacy Collection realizzata da Roma e New Balance, che omaggia le origini della società giallorossa riferendosi alla Società Sportiva Alba, che contribuì in modo sostanziale alla nascita della Roma stessa insieme a Fortitudo e Roman (dopo altri tentativi di fusione non andati a buon fine, su spinta di Italo Foschi). Si spiega così, dunque, il ricorso a un colore insolito per il club: il verde, con un logo all'insegna della tradizione, col monogramma ASR.

Una maglia che non ha mancato di far discutere, anche sui social: da un lato chi non coglieva il riferimento storico e dall'altro chi, appunto, rivendicava l'importanza delle radici. In senso stretto potremmo dire che entrambe le parti in ballo hanno le loro ragioni: la Roma, in quanto tale, è sempre stata giallorossa ma, al contempo, il peso dell'Alba nella nascita dei giallorossi non fu secondario. Un ruolo cruciale sia nel processo di fondazione che a livello pratico, dal punto di vista dei primi anni di attività della Roma: tanti, infatti, i giocatori dell'Alba in rosa in quella "prima Roma".

La Roma utilizzerà il kit in partita?

L'aspetto cromatico, maglia verde con una banda bianca all'altezza del petto, rende però rilevante un'altra questione: la Lega di Serie A e la UEFA hanno infatti vietato le divise verdi per i giocatori di movimento, per la possibile confusione col campo da gioco e per l'intenzione di non complicare la vita ad arbitro e VAR. Si tratta dunque di una soluzione celebrativa, in nome della radici, e non di una maglia che avremo modo di vedere addosso a Dybala e compagni.