Pastore sulla Roma: "Il club ha perdite importanti, deve vendere. Nessuno sa cosa succederà"

A più riprese si è parlato di un possibile addio di Javier Pastore alla Roma e lo stesso trequartista giallorosso è tornato a parlare del proprio futuro e della possibilità di lasciare la Capitale. Pastore è partito soffermandosi sulla situazione del club giallorosso, non ideale dal punto di vista finanziario, almeno a suo dire. Queste le sue parole durante una diretta Instagram con Telefenoticias: "La Roma è un’impresa e ha bisogno di soldi perché sta in perdita. Il club non sta passando un buon periodo, ha perdite molto importanti. Quindi tutti noi non sappiamo cosa succederà. Quando terminerà la stagione il club dovrà tornare in positivo, e per far ciò dovrà vendere giocatori o comprare giocatori più giovani che guadagnano di meno".

Pastore, riporta calciomercato.com, ha poi proseguito: "Io ho tre anni di contratto, mi piacerebbe veramente terminarlo. Mi sento molto bene, mi piace tantissimo la città, il Paese mi incanta. Io e la mia famiglia siamo molto felici. Io anche nel club sto bene, per fortuna Fonseca crede molto in me, ho sempre giocato lui quando stavo bene. Io vorrei rimanere, escono molte notizie e non so il perché. Sono sempre vicino al trasferimento in Cina, in Giappone, in Argentina o in Inghilterra, ogni giorno ho un nuovo club. Però la verità è che io non ho parlato con nessuno, nemmeno con il mio club che non mi ha dato nessuna informazione su una qualche offerta per partire".

Il ritorno in Argentina? "Mi piacerebbe tornare, ma la cosa importante è che io stia bene e possa giocare. Altrimenti non lo so, è molto difficile questa decisione. Mi piacerebbe tornare al Talleres o all’Huracan, perché sono due club che mi hanno formato e mi hanno dato la possibilità di essere qui dove sono. Questa è una cosa che ho sempre nella testa". 

Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo della Roma e della Serie A!