Milik-Napoli, le parole di Arek lasciano tanti dubbi. Azzurri inferiori (anche) alla Roma?

Arek Milik, attaccante del Napoli, ha rilasciato una lunga intervista dal ritiro della sua nazionale a Sportowefakty. Una frase sintetizza tutto il suo pensiero: "Non penso solo ai soldi. Fosse stato così, avrei già rinnovato. Ho ricevuto una buona proposta. Ma la vita di un atleta è breve e all'età di 26 anni volevo crescere ed essere un calciatore migliore. Questo è il momento giusto per una nuova sfida. Molte cose sono state fraintese. Io non ce l'ho col Napoli, in Campania ho trascorso 4 anni bellissimi".

Arek Milik fa capire chiaramente che Napoli, per lui, è stato solo un trampolino di lancio, che a 26 anni ha voglia di fare uno step superiore. Il polacco ammette di essere stato vicino anche a un'altra squadra italiana. Il centravanti non la nomina chiaramente, ma sembra evidente il riferimento alla Juventus.

Il Napoli - secondo Milik - non ha voluto trattare con il club interessato al polacco. Si sa che i rapporti tra De Laurentiis e la Juventus non sono certamente idilliaci. Il centravanti ha però anche svelato di essere stato vicinissimo alla Roma, di avere fatto anche le visite mediche. Possibile quindi Arek consideri i giallorossi di un livello superiore rispetto al Napoli? Eppure negli ultimi anni i partenopei hanno sempre fatto meglio dei capitolini. Persino nell'ultima stagione, quella peggiore, la compagine azzurra, a differenza degli uomini di Fonseca, ha portato a casa comunque un trofeo. Oppure le sue considerazioni sono di carattere extracalcistico? Insomma, Milik ha fatto chiarezza, ma i dubbi restano...

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