Milik, ieri una pesante bocciatura. L'unica soluzione al suo problema si chiama Inter
La Nations League della Polonia è terminata con una sconfitta. Al Silesian Stadium di Chorzow l’Olanda ha sconfitto la nazionale biancorossa per 1-2, terminando così il girone al secondo posto in classifica alle spalle dell’Italia che ieri sera ha battuto la Bosnia per 0-2. La compagine di casa è andata in vantaggio dopo 5 minuti con una rete di Jóźwiak. La squadra ospite ha ribaltato la partita negli ultimi 15 minuti trovando la via del goal prima con Deepay e poi con Wijnaldum. Arek Milik
non ha giocato nemmeno un minuto.
Il "caso" Milik è stato gestito malissimo da tutte le parti in causa. Il calciatore, rifiutando di rinnovare il suo contratto con il Napoli e scartando le diverse offerte provenienti dall'Italia, rischia seriamente di perdere una stagione. Il centravanti potrebbe addirittura non essere convocato in vista del prossimo Europeo. Il Napoli non può dirsi soddisfatto. Il club di De Laurentiis rischia di perdere un calciatore comunque importante come il polacco a parametro zero.
La soluzione al problema Milik esiste e si chiama Inter. Il calciatore piace ad Antonio Conte. I nerazzurri hanno bisogno di un vice-Lukaku e il polacco sarebbe l'opzione migliore per diversi motivi. Costa poco (il Napoli difficilmente potrebbe chiedere più di 10 milioni per un calciatore in scadenza, ndr) ed è un calciatore di sicuro rendimento. Il centravanti, anche in Campania, ha avuto una media goal alta. I rapporti tra i due club, inoltre, dopo l'affare Politano, sono ottimi. Milik, in nerazzurro, avrebbe la possibilità di giocare in un club importante e di mettersi in mostra. Potrebbe giocare anche accanto a Lukaku. In Nazionale ha spesso affiancato un'altra prima punta come Robert Lewandowski. E con l'attuale bomber del Bayern ha spesso offerto le sue prestazioni migliori.
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