Marsiglia, ultrà assaltano il campo di allenamento: la polizia ferma 25 persone
Il recente acquisto di Arek Milik non ha tranquillizzato i tifosi dell'Olympique Marsiglia. Centinaia di supporters della compagine francese, infuriati con squadra, allenatore e dirigenti per i deludenti risultati conseguiti fino a questo momento, hanno preso d'assalto l’impianto sportivo della Commanderie, dove la squadra si allena. Alcuni tifosi sono riusciti a penetrare all'interno dell'impianto, lì dove si allenavano i calciatori. Ci sono state scene da guerriglia urbana. Incendiati anche tre alberi. La polizia ha fermato 25 persone.
Il clima intorno alla squadra allenata da mister Villas-Boas è davvero infuocato. lI francesi, in Ligue 1, sono al momento a meno 14 dalla capolista Lione. L'obiettivo minimo della stagione è l'accesso alla zona Champions League. I supporters del Marsiglia hanno riservato striscioni e cori contro la società e il presidente Jacques-Henri Eyraud, a poche ore dalla partita di questa sera contro il Rennes.
La contestazione non è nata certamente oggi. I tifosi dell'Olympique, da settimane ormai, esternano il loro malcontento nei riguardi dei dirigenti. Da settimane, la contestazione si va facendo sempre più dura. Eyraud, presidente del club, ha accentuato il malumore della piazza dopo aver parlato, nel corso di una conferenza stampa, del “pericolo” di avere troppi tifosi del Marsiglia in seno al club.
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