Lozano out, ma il Napoli aveva in casa i due sostituti. Younes convince in Germania

In casa Napoli è scattato un preoccupante segnale di allarme. Sono ben 8 gli indisponibili in vista delle prossime gare stagionali. L'ultimo forfait è probabilmente quello più duro da digerire. Ieri gli esami per Hirving Lozano hanno evidenziato una distrazione di secondo grado al bicipite femorale destro. Il messicano, in questa prima parte della stagione, è stato per distacco il migliore calciatore del Napoli. L'ex PSV potrebbe restare fuori per un mese.

L'assenza di Lozano è stata attualmente accentuata dagli errori commessi dal Napoli in sede di calciomercato. I partenopei si ritrovano in rosa con appena tre esterni. Oltre al messicano, Gennaro Gattuso ha a disposizione Politano a destra e Insigne a sinistra. Manca quindi almeno un calciatore nel classico gioco delle coppie (due calciatori per ogni ruolo). In una stagione contrassegnata dal Covid e dai tanti impegni ravvicinati, la rosa del Napoli, già ai nastri di partenza, si presentava numericamente inadeguata.

Eppure Gattuso aveva diverse alternative. Si pensi ad Amin Younes. Il tedesco attualmente è in prestito all'Eintracht Francoforte. Sta giocando titolare in una squadra che occupa la terza posizione in classifica. Possibile che a Napoli non avrebbe potuto ritagliarsi uno spazio rientrando nel giro delle rotazioni? Younes, esterno offensivo, ha agito da trequartista nel 3-4-2-1 della squadra tedesca. Nel 4-2-3-1 di Gattuso avrebbe potuto ricoprire i ruoli di trequartista ed esterno di sinistra. E cosa dire di Ounas? Non sarà certamente un top player, ma già a Crotone ha dimostrato di essere un giocatore all'altezza della situazione.

Sia Ounas (capace di giocare sia a destra che a sinistra) che Younes avrebbero potuto sostituire Lozano. A Napoli ci sono degli stakanovisti "costretti" a giocare praticamente sempre. Calciatori come Di Lorenzo, Lozano, Insigne e Koulibaly sono rimasti in campo finora oltre 2000 minuti, troppi. Qualche errore lo ha commesso anche Gattuso. Perché tenere in panchina così a lungo Rrahmani? L'ex Verona, se fosse stato preso prima in considerazione, avrebbe dato respiro ai "titolarissimi". Altri calciatori come Lobotka ed Elmas e hanno visto pochissimo il campo. Ora saranno costretti a giocare praticamente sempre pur non avendo tanti minuti nelle gambe.

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