Le strategie del nuovo CdA della Juventus e l'idea sulla 'linea verde'

Sta per iniziare una nuova era per la Juventus: nella giornata di mercoledì si insedierà il nuovo CdA, che chiuderà definitivamente l'era Andrea Agnelli. Delle cinque nuove persone che comporranno il nuovo board dirigenziale spicca il nome di Maurizio Scanavino, uomo di fiducia di EXOR che avrà il compito di mantenere il bilancio non in rosso e allo stesso tempo di cercare di far restare l'organico competitivo dal punto di vista sportivo. Il mercato di gennaio sarà per i bianconeri molto "low profile", con McKennie e Zakaria in cima alla lista delle cessioni da concludere.

Nel mirino, secondo quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, Allegri e Cherubini: il secondo sarebbe in discussione per le operazioni di mercato a parametro zero rivelatesi non fruttuose per il club, mentre il tecnico è tornato nell'occhio del ciclone dopo la sconfitta roboante contro il Napoli al Maradona. L'imperativo per l'allenatore, per scongiurare un addio, è centrare la qualificazione alla prossima Champions League.

La linea tracciata da Scanavino sembrerebbe essere quella "verde": basta giocatori a costo zero e via libera alla valorizzazione del vivaio. Qualora Cherubini dovesse lasciare la Continassa ci sarebbero in pole Giuntoli del Napoli e Massara del Milan.

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