La svalutazione della rosa del Milan nella stagione 2022/23
Parallelamente a quanto riconosciuto in casa Inter anche dall'altra parte di Milano, nel Milan, la stagione in corso ha fatto sì che le valutazioni di mercato di tanti rossoneri calassero in modo vertiginoso o crollassero a tutti gli effetti. L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si sofferma sulla stagione di alti e bassi vissuta dai rossoneri, individuando nelle valutazioni in calo dei calciatori un tema cardine del discorso, come particolarmente emblematico.
I simboli scelti dal quotidiano per raccontare la svalutazione della rosa sono nello specifico De Ketelaere, Adli, Origi, Tomori, Kalulu e persino Rafael Leao. Secondo la Rosea si può parlare di una svalutazione di ben 137 milioni di euro per i calciatori considerati, partendo da 287 milioni di euro complessiva ad agosto. Il caso più emblematico è quello di De Ketelaere, considerando l'impatto deludente del belga sul campionato italiano e i 35 milioni complessivi spesi dal Milan per averlo.
Il ruolo di comprimario di De Ketelaere avrebbe portato a una valutazione attuale di circa 20 milioni di euro, segnale emblematico se si pensa che l'80% della spesa estiva sul mercato sia stata dedicata proprio al belga, vero e proprio manifesto di un mercato deludente.
Situazione meno drammatica, a causa degli investimenti più contenuti, ma comunque da sottolineare è quella di Adli e Origi: entrambi potrebbero partire, il francese è passato da una valutazione di 10 milioni a 5 milioni, Origi - nonostante sia arrivato a zero - non sembra appetibile sul mercato a causa del rendimento offerto.
Secondo il quotidiano anche la coppia Kalulu-Tomori varrebbe molto meno rispetto ad agosto, da 50 a 30 milioni per Tomori, da 30 a 20 per Kaluku, con un calo complessivo di 30 milioni in due. Ultimo ma non ultimo Leao, con un rinnovo che non si sblocca e un rendimento ora più discontinuo agli ordini di Pioli.