La Roma di Friedkin si apre alle bandiere? Ostacoli e rischi di una suggestione
L'arrivo di una nuova proprietà e l'eliminazione dall'Europa League, in sé, potrebbero essere motivi validi per regalare cambiamenti o vere rivoluzioni all'interno di un club: in casa Roma si prospettano novità in numerosi settori, dopo l'arrivo di Friedkin, e persino il ruolo di Paulo Fonseca non appare del tutto solido e intoccabile.
Serpeggia poi, al di là della consueta lista di nomi per il ruolo direttore sportivo, un auspicio più o meno silenzioso: il nuovo, inteso come Friedkin, potrebbe riaprire la porta al vecchio, alle bandiere di una vita. Sia Francesco Totti che Daniele De Rossi, del resto, hanno detto addio alla Roma, sotto la proprietà Pallotta, e lo hanno fatto senza nascondere ruggini e critiche nei confronti dell'operato della stessa società, seppur con toni diversi. In entrambi i casi è risultato inoltre più o meno implicito un augurio: quello di tornare in giallorosso, un giorno, quando la situazione ai vertici sarebbe cambiata. Una situazione che si è manifestata ancor prima del previsto e che, si vocifera da giorni, potrebbe rendere realtà un rientro dei "due capitani" all'interno del club.
Non mancano però controindicazioni e ostacoli, aspetti su cui riflettere: da un lato il ruolo di Totti e De Rossi, due figure dall'indubbia personalità e dal peso importante ma che, ad oggi, devono ancora "formarsi" nelle loro nuove vesti. La suggestione De Rossi tecnico e Totti responsabile dell'area tecnica prende un po' spunto da quanto accaduto in casa Juve: Pirlo come allenatore e l'auspicio, espresso da Paratici, di aumentare la quota di DNA bianconero in seno al club.
La Roma ha sempre fatto un punto di forza del legame tra città e squadra, più evidente rispetto ad altre piazze, ma alla base di un nuovo progetto e di un nuovo corso sono altri gli ingredienti fondamentali e, con tutta probabilità, servono mani esperte e affidabili per iniziare ad ingranare, per costruire le fondamenta. Il tutto senza sottovalutare un fatto, una necessaria tutela verso le bandiere: queste, troppo spesso, finiscono per fare da parafulmine tra ambiente e società, nei momenti più duri, diventando totem inattaccabili dietro cui farsi scudo in caso di difficoltà.
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo della Roma e della Serie A!