La Marca: "Juve, ingaggiati due calciatori determinanti. Attacco, punto su Milik"
Il giornalista e conduttore televisivo, Domenico La Marca, ha toccato diversi argomenti nel corso della sua intervista a 90min Italia. Ecco le sue parole:
La Juventus ha portato a casa l'ennesimo Scudetto. Merito anche di una concorrenza non all'altezza della situazione?
"Chi vince ha sempre ragione, soprattutto se lo si fa da nove anni consecutivi. La Juventus ha meritato questo scudetto, visto che in una stagione così particolare nonostante le grandi difficoltà palesate, è riuscita nei momenti decisivi con tenacia e caparbietà a portare a casa risultati decisivi in particolare modo nelle sfide con Atalanta e Sassuolo. Non credo che si possa parlare di debolezza della concorrenza, ad eccezione fatta per il Napoli, che ad inizio stagione era candidato ad essere il vero antagonista dei bianconeri, le altre rivali si sono superate, considerato i record di punti in assoluto raggiunto da Atalanta e Lazio e post triplete da parte dell’Inter di Antonio Conte".
Sarri è stato molto criticato
" E’ difficile fare delle valutazioni su questo campionato come del resto su Sarri, che comunque in due anni in due contesti completamente diversi ha conquistato due trofei: Europa League e scudetto. Di certo bisogna riconoscere che Sarri ha avuto poco tempo per lavorare con la squadra e soprattutto con un materiale umano sicuramente di primissimo livello ma forse poco congeniale alla sua idea di calcio. Sono curioso di vedere se l’anno prossimo con una rosa più adatta al suo modo di interpretare il calcio, non si possa rivedere in parte il gioco tanto ammirato nelle esperienze di Empoli e Napoli, in tal senso gli acquisti di Arthur e Kulusevski possono rivelarsi davvero determinanti".
Quante possibilità ha la Juventus di superare il turno di Champions League?
"La Juventus ha le sue chances di passare il turno, certamente i bianconeri dovranno dimostrare un altro piglio e soprattutto una maggiore concentrazione difensiva, in particolare modo Sarri dovrà trovare i giusti equilibri tra i vari reparti. Il Lione invece non potrà vantare una condizione fisico-atletica eccezionale visto i tanti mesi passati dall’ultima partita ufficiale. In tale situazione giocatori di gamba ed in grado di fare quegli strappi decisivi, come Bentancur e Rabiot, possono risultare decisivi".
Milik-Zapata, se fossi un dirigente della Juventus su chi opteresti?
"In assoluto punterei maggiormente su Zapata, che credo abbia raggiunto la definitiva maturità, ma dal punto di vista squisitamente economico, nonostante il Napoli sia un osso duro nelle trattative, opterei per Milik, visto che il calciatore è in scadenza 2021. Inoltre il polacco ha il vantaggio di conoscere già Sarri ed in una stagione che ripartirà molto presto ciò potrebbe rivelarsi un vantaggio mentre Zapata dovrebbe essere nuovamente “indottrinato”, considerato che nell’Atalanta tutto funziona alla perfezione".
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