La Marca: "Conte-Inter, addio (quasi) certo. Italiane in Europa, quanti rimpianti!"

Il giornalista e conduttore televisivo, Domenico La Marca, ha rilasciato alcune dichiarazioni a 90min Italia soffermandosi, tra le altre cose, su quanto sta accadendo in casa Inter. Antonio Conte potrebbe lasciare il club nerazzurro dopo la cocente sconfitta nella finale di Europa League contro il Siviglia. Ecco le sue parole:

Cosa sta accadendo tra Conte e l'Inter?

"Dall’esterno è difficile dare dei giudizi sulla vicenda Conte-Inter, ma è chiaro che qualcosa sembra essersi rotto tra l’allenatore e la società nerazzurra. Reputo Conte uno dei migliori tecnici in circolazione, basti pensare che lo stesso è stato capace di riportare l’Inter, dopo tanti anni in chiaroscuro, ad alti livelli di competitività e con ulteriori margini di crescita in Italia ed Europa, pertanto non riesco a comprendere l’origine dei suoi sfoghi".

Forse l'Inter non ha soddisfatto tutte le richieste di Conte sul mercato

"Io credo che l’Inter abbia fatto il massimo per accontentare sul mercato il suo tecnico, difatti nella scorsa estate la compagine nerazzurra è stata capace di strappare al Manchester United per una cospicua somma Romelu Lukaku, pallino di Conte, ed anche in questo inverno la dirigenza non si è fatta trovare impreparata. Lo stesso Eriksen, calciatore forse non propriamente congeniale per i dettami tattici di Conte, può essere tranquillamente considerato un top player, che potrebbe fare la differenza in qualsiasi club. Inoltre in questa ottica rientrano gli sforzi dell’Inter per la conferma e l’acquisto di Alexis Sanchez, giocatore molto apprezzato da Conte".

Lo sfogo di Conte dopo la gara col Siviglia lasciano presagire un addio ormai certo

"Di certo le parole di Conte dopo la sfortunata finale di Europa League sembrano lasciare pochi dubbi in merito ad una chiusura anticipata del rapporto con l’Inter, difficilmente appare possibile ricucire tale strappo. Dispiace tanto per questo probabile epilogo, visto che Conte insieme ovviamente alla dirigenza dell’Inter aveva gettato le basi per quello che poteva essere un progetto vincente a medio-lungo termine".

Le squadre italiane avrebbero potuto fare meglio in Europa?

"Penso sia stata la stagione europea dei rimpianti per le italiane, a partire dalla rivelazione Atalanta, che ribadisco ha compiuto un autentico capolavoro, che fino al novantesimo assaporava una storica semifinale in Champions League. L’undici di Gasperini avrebbe meritato per tanti motivi il passaggio del turno, ma le assenze ed in particolare modo quella di Josip Ilicic, al quale auguro un pronto ritorno in campo, hanno inciso in maniera pesante e determinante sull'esito della sfida contro i più titolati avversari transalpini".

Il Napoli è stato eliminato dal Barcellona

"Tanti rimpianti deve avere il Napoli per aver sprecato una ghiotta possibilità di raggiungere per la prima volta nella sua storia il traguardo dei quarti con un Barcellona in netta difficoltà e a fine ciclo, in tal senso la delusione di Gattuso dopo la sconfitta del Camp Nou è stata la più evidente dimostrazione che i partenopei potevano fare un qualcosa in più".

Il cammino della Juventus si è fermato agli ottavi di finale di Champions League

"Sicuramente la maggiore delusione proviene dalla Juventus che aveva l’obbligo di superare gli ottavi, i bianconeri avevano il potenziale per arrivare molto lontano in questa Champions ma qualcosa con Sarri non ha funzionato, dispiace che la delicatissima sfida di ritorno con Lione sia arrivata a stagione praticamente conclusa ed in un’atmosfera non certamente idilliaca, dove già si vociferava di un cambio di guida tecnica".

L'Inter è arrivata fino in finale

"In Europa League bisogna solo fare un grande plauso all’Inter che ci ha fatto vivere delle entusiasmanti serate estive sino alla sfortunata sconfitta con il Siviglia, in tal senso ho trovato davvero ingenerose le critiche nei confronti di Lukaku, protagonista di una stagione pazzesca e che sicuramente avrà le sue occasioni per riscattarsi. In conclusione ci sono stati dei segnali di risveglio da parte del calcio italiano, che dopo tanto tempo ha sfiorato nuovamente un trionfo europeo, che manca purtroppo da dieci lunghissimi anni, mi auguro che la prossima stagione possa essere realmente quella del riscatto internazionale da parte dei nostri club".

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