La formazione tipo del Napoli per la stagione 2020-21

La sessione di mercato estiva 2020 si è conclusa da qualche giorno e ormai è tempo di scelte per gli allenatori. In casa Napoli il tecnico Gattuso ha ottenuto in extremis il centrocampista Bakayoko. Tra i rinforzi partenopei spicca il nome di Victor Osimhen arrivato per una cifra complessiva di circa 80 milioni di euro (70 milioni cash più 10 al raggiungimento di determinati bonus). Giuntoli aveva prenotato da tempo Rrahmani e Petagna. Nomi giusti per il 4-2-3-1 di Gattuso?

La formazione tipo del Napoli

Gennaro Gattuso parte da una sua idea tattica: il 4-2-3-1. Una sfida in più per l'ex tecnico di Milan e Palermo considerata l'abitudine del Napoli a schierarsi con il 4-3-3.

Partiamo dalla difesa a quattro. Davanti a Meret (che si alternerà per tutta la stagione con Ospina) l'esperto Manolas formerà la coppia di centrali insieme a Koulibaly. Sulle corsie esterne Di Lorenzo e Mario Rui dovrebbero essere i titolari anche se Hysaj giocherà tante partite. I due centrocampisti saranno Bakayoko e Piotr Zielinski. Il francese avrà il compito di spezzare le azioni delle squadre avversarie. Il polacco, con la sua qualità, darà imprevedibilità alla manovra dei partenopei.  In attacco spazio a Insigne, Mertens e Lozano che agiranno dietro la punta centrale Osimhen.

(4-2-3-1): Meret; Manolas, Koulibaly, Mario Rui, Di Lorenzo; Zielinski, Bakayoko; Mertens, Lozano, Insigne; Osimhen.

Le alternative tattiche

Il 4-2-3-1 è un modulo decisamente offensivo nonostante la presenza dell'equilibratore Bakayoko. Gennaro Gattuso, soprattutto nelle partite contro le big del campionato, potrebbe tornare al 4-3-3. Possibile quindi la presenza di un altro centrocampista (Fabian Ruiz oppure Diego Demme) in luogo di un attaccante (Mertens?). Il reparto offensivo prevederebbe la presenza di Insigne a sinistra, di Lozano a destra e di Osimhen al centro. Mertens potrebbe prendere il posto di uno dei titolari avendo la capacità di ricoprire tutti i ruoli di attacco.

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