Roberto Carlos rivela: "Inter? Arrivai a Milano perchè un club di Premier League non aveva i soldi per prendermi"

Roberto Carlos
Roberto Carlos / Quality Sport Images/Getty Images
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Roberto Carlos è stato uno dei terzini più forti del mondo. Ha vestito le maglie di alcuni tra i club più prestigiosi, ma ha un grande rimpianto: quello di non essere mai approdato in Premier League. Il brasiliano ha svelato a Goal un interessante retroscena di calciomercato.

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Roberto Carlos / Jonathan Moscrop/Getty Images

2007 - "Alla fine della mia avventura al Real Madrid avevo due proposte: una dal Fenerbahce e l’altra dal Chelsea. Con i Blues la trattativa non si era concretizzata e, di conseguenza, avevo poi deciso di firmare con il club turco. Sono stato molto vicino al club inglese, eravamo d'accordo su tutto. Ero stato a Parigi e avevo incontrato sia Roman Abramovich che l’ex amministratore delegato Peter Kenyon. Sembrava tutto fatto, ma c'è stato un problema con gli avvocati ed è saltato tutto. Sono cose che capitano nel calcio".

1995 - "Non sono andato in Inghilterra, ma sono sicuro al 100% che mi sarei adattato benissimo al calcio inglese e che avrei fatto molto bene in Premier League. Nel 1995 mi aveva cercato l’Aston Villa. In quella occasione il problema è stato di carattere economico. Non potevano permettersi il mio cartellino. Sono poi andato all'Inter". Il resto della storia è nota a tutti. In nerazzurro non è stato apprezzato come avrebbe meritato, ma si è poi riscattato al Real.


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