Inter, nodi sul futuro assetto societario: il presidente Zhang dovrà risolverli presto

Zhang, presidente dell'Inter
Zhang, presidente dell'Inter / LARS BARON/Getty Images
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Il presidente dell'Inter Steven Zhang manca ormai da Milano da diverso tempo, anche se ha sempre tenuto contatti vivissimi con il resto della società. A causa della pandemia Zhang ha dovuto abbandonare Milano e l'Inter per moltissimo tempo, ma la sensazione è che comunque sarà accanto ad Handanovic quando solleverà il probabile scudetto. Scudetto reso ancor più importante non solo perché conquistato dopo ben 11 anni, ma anche a dimostrazione di come la società abbia fatto un gran lavoro e sia stata in grado di rispondere alle difficoltà economiche con un trionfo.

Comunque vada, il presidente nerazzurro appena rientrerà a Milano, presumibilmente entro la fine di aprile, dovrà sciogliere diversi nodi: dal main sponsor al progetto sportivo, passando per il nuovo stadio e il futuro di Antonio Conte. Il nodo più importante però riguarda la questione finanziaria e l'assetto societario: se fino a qualche mese fa si prospettava la cessione del club, oggi sembra essere tornato il sereno. Innanzitutto servirà un finanziamento per sistemare le necessità imminenti, poi al resto ci penserà o un socio di minoranza, che rileverebbe le quote di Lion Rock (31.05%), o lo stesso Suning, che spera nella ripartenza in Cina e soprattutto spera che il governo riveda le direttive contro gli investimenti all'estero in settori ritenuti non strategici.

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L'esultanza dei giocatori dell'Inter / Marco Luzzani/Getty Images

La certezza è che al club nerazzurro serva un'iniezione di liquidità, soprattutto in vista della prossima stagione. Suning può contare sia sugli introiti derivanti dalla partecipazione alla Champions che ai prestiti, convertendo il residuo dei prestiti in conto capitale, ma in questo caso non ha molto margine di manovra. In ogni caso, prima o poi sarà necessaria una ricapitalizzazione. Intanto la società nerazzurra ha progetti ambiziosi, ma deve trovare prima un socio di minoranza disposto a investire milioni pur non essendo al comando. Più percorribile la strada che sia un fondo ad investire, per La Gazzetta dello Sport in pole ci sarebbe il fondo americano Fortress, pronto a investire in un club che potrebbe comunque portare guardando in prospettiva.


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