Inter-Napoli, perché Gattuso può essere soddisfatto nonostante la sconfitta

Il Napoli è uscito sconfitto dal match di San Siro contro l'Inter, ma non ridimensionato. I partenopei, al cospetto dei nerazzurri, hanno prodotto diverse palle goal meritando ampiamente di portare a casa un risultato positivo. Gennaro Gattuso ha preparato la partita in modo perfetto. Ha predisposto due linee da 4 con i mediani a schermare Lukaku e Lautaro. I due attaccanti, in fase di non possesso, avevano il compito di disturbare i tre centrali e schermare Brozovic. Gli azzurri hanno concesso una sola palla goal alla Beneamata, ma su un errore in uscita di Koulibaly.

Il Napoli ha impostato l'azione con i tre da dietro eludendo spesso il pressing dell'Inter. Gli azzurri sono sembrati superiori ai nerazzurri soprattutto a metà campo, poi gli episodi hanno fatto la differenza. I partenopei si sono trovati sulla loro strada un Handanovic in formato super. Sono stati condannati da un solo episodio, quello del calcio di rigore. Hanno saputo fermare due attaccanti spesso letali come Romelu Lukaku e Lautaro Martinez.

Il Napoli ha creato tante palle goal, Gattuso ha incartato Conte dal punto di vista squisitamente tattico. Il coach calabrese ha il rimpianto di essere uscito senza punti da San Siro, ma anche la consapevolezza della forza della sua squadra. La sconfitta contro l'Inter, per come è stata impostata la partita, è molto più significativa di tante vittorie immeritate...

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