San Siro riabbraccia l'Inter, che debutto per Inzaghi: 4-0 sul Genoa, Calhanoglu-Dzeko show
Non è un ritorno in campo qualsiasi, la fibrillazione già consueta di una Serie A che comincia trova enfasi ulteriore nella cornice: San Siro non è più deserto, lo animano suoni e colori dei tifosi (27mila) che mancavano da troppo tempo nel campionato italiano e che danno tutt'altro senso allo spettacolo. Sul campo c'è la nuova Inter di Inzaghi, reduce da un'estate complicata sul mercato, con addii pesanti e la necessità incombente di rimettere in ordine i conti.
SUBITO CALHANOGLU - Niente più Lukaku, niente più Conte, ma un primo tempo contro il Genoa che riconcilia comunque il tifo nerazzurro con la squadra: Inter subito pericolosa, tanta fisicità nell'area avversaria e un gol che arriva già al 6' con Skriniar che svetta di testa sugli sviluppi di un corner. Il vantaggio dà ulteriore fiducia agli uomini di Inzaghi che ci provano con Brozovic, botta da fuori area, e trovano il raddoppio con Calhanoglu: grande sponda di Dzeko per l'accorrente turco, destro di prima e pallone in rete per il 2-0 nerazzurro. Combinazione perfetta tra i due acquisti estivi, con Dzeko che ispira e Calhanoglu che conclude ed esulta sotto ai suoi nuovi tifosi. Il bosniaco cerca anche il gol, una deviazione di Criscito però lo beffa: palla sulla traversa. Nel finale ci provano ancora Brozovic e Skriniare, Genoa in affanno, ma proprio sul finire del primo tempo i rossoblu hanno una grande occasione, sprecata da Kallon con un sinistro strozzato a due passi da Handanovic. C'è anche spazio per un gol annullato a Perisic, un diagonale imprendibile partito però col croato in fuorigioco.
SORPRESA VIDAL - In avvio di ripresa il Genoa è costretto a sbilanciarsi e a provare qualcosa di più dopo un primo tempo sotto tono, Kallon è il più pericoloso e aggiusta la mira ma Handanovic è pronto e blocca. L'impatto di Dzeko e Calhanoglu continua a convincere, l'asse tra bosniaco e turco si rinnova e l'ex rossonero troverebbe anche la doppietta, l'arbitro però annulla. Il Genoa dal canto proprio tenta una reazione ma Handanovic è pronto su Sabelli, tra i più propositivi nei rossoblu. Al 70' sfiora anche il 3-0 l'Inter ma Sirigu fa un miracolo e toglie il pallone dalla porta, su colpo di testa di Dzeko.
Lo stesso Dzeko impegna ancora Sirigu, è un vero duello nel finale, ma dopo la parata del rossoblu arriva il neoentrato Vidal e con freddezza firma il 3-0. Gli ultimi minuti sono espressione dell'idillio tra l'Inter e il suo pubblico, c'è spazio per la passerella finale con Dumfries in campo e tanti applausi per questo debutto nerazzurro, medicina migliore dopo un'estate turbolenta, c'è spazio anche per il gol di Dzeko: la proverbiale ciliegina, di testa su assist di Vidal, per il 4-0 finale.