Inter, Conte: "Arrivare secondi? Sei tra i perdenti. Serve l'istinto killer"

Pareggio senza reti a San Siro tra Inter e Fiorentina, 0-0 con i nerazzurri pericolosi a più riprese ma fermati da Terracciano e dalla difesa viola. Antonio Conte, tecnico interista, ha parlato a Sky Sport nel post partita. Queste le sue parole:

"Buona partita da parte nostra, fatta con intensità e trame di gioco. Poi devi fare gol, poco da recriminare, ci hanno messo tutto, impegno e voglia. Onore ai viola che sono venuti qui a fare una buona partita a livello difensivo".

"Stiamo lavorando sulla mentalità, per cercare di aumentare l'istinto killer che serve per lottare per cose importanti. Se i giocatori sono delusi dal risultato sono contento...vuol dire che sto lasciando qualcosa".

"Il futuro? Ogni partita deve essere giocata senza programmare, ogni partita è un test e deve dimostrare che il lavoro sta dando frutti. Quest'anno abbiamo raccolto meno ma mancano tre partite, non vogliamo accontentarci. Poi se arrivi secondo sei il primo dei perdenti...poi capisco che c'è chi si accontenta, ma non è così per me. Il secondo posto non ha senso per me".

"Lautaro? Non penso sia distratto dalle voci, parliamo di un giovane che quest'anno si sta affermando...ha un percorso da fare, non è un giocatore già fatto. Certe voci mi danno fastidio, si semina zizzania attorno a lui. I discorsi sul mercato vanno rinviati alla fine, c'è ancora un'Europa League da giocare".

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