Inter, Conte amaro: "Il club non ci ha protetti. Futuro? Dio vede e provvede"
Nonostante il successo per 2-0 dell'Inter sull'Atalanta le parole di Antonio Conte nel post-partita sono all'insegna dell'amarezza, anche con qualche dubbio su quello che sarà il futuro alla guida dei nerazzurri. Conte ha parlato così in conferenza stampa, queste le sue parole:
"Va dato merito ai ragazzi, 82 punti sono tanti perché dimostrano che si è lavorato bene. Mi dispiace perché ho visto attaccare l’Inter in maniera brutta. Attacchi gratuiti a me, ai giocatori. Questo non mi è piaciuto perché ho visto poca protezione da parte del club da questo punto di vista. Ci siamo compattati di più e siamo diventati più forti, ma oggi ce lo gustiamo noi, io e i calciatori, noi che lavoriamo ad Appiano. Chi vince rimane scritto nella storia. Questo è un buon risultato che lo tengo stretto per me, per i calciatori, i magazzinieri, i fisioterapisti, Oriali, chi sta vicino alla squadra" riporta FcInter1908.
A Sky, in merito al futuro, Conte non si è sbilanciato: "Farò le mie valutazioni e parlerò col presidente, che ora è in Cina. Mi ha dato fastidio che alcuni siano saliti sul carro, la cacca la abbiamo presa io e il calciatori...protezione verso di noi niente. Poi Dio vede e provvede, faremo valutazioni. E non parlo di mercato.".
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