Il piano dell'Inter per il tesoretto da investire su Albert Gudmundsson

Albert Gudmundsson
Albert Gudmundsson / Simone Arveda/GettyImages
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Nonostante la vittoria dello Scudetto praticamente certa, anche la prossima sessione di mercato dell'Inter sarà all'insegna dell'autofinanziamento. Ciò vuol dire che procedere all'affondo per Albert Gudmundsson, islandese del Genoa individuato come obiettivo primario per l'attacco, dev'essere sovvenzionato dalle cessioni. Naturalmente, in Viale della Liberazione nessuno vuole privarsi di un big della rosa per non compromettere l'egregio lavoro svolto da Simone Inzaghi in questi anni. Pertanto, la soluzione più percorribile resta quella della partenza di giocatori in esubero.

Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il Grifone valuta Gudmundsson tra i 30 e i 35 milioni di euro e l'Inter avrebbe già pronta una strategia per raccogliere un tesoretto simile. In primis si cercherà una nuova sistemazione per Joaquin Correa, che a luglio tornerà a Milano dopo l'esperienza disastrosa al Marsiglia e che pesa ancora 8,5 milioni sulle casse nerazzurre. Lucien Agoumé si sta rilanciando bene nel Siviglia e potrebbe partire per 5-6 milioni.

Venendo ai giovani, la salvezza del Cagliari potrebbe portare all'Inter i 4 milioni per il riscatto di Gaetano Oristanio, mentre Zinho Vanheusden difficilmente resterà allo Standard Liegi, ma ha diversi estimatori e potrebbe essere ceduto per circa 7 milioni. Se per l'addio di Filip Stankovic non ci saranno problemi, una gatta da pelare riguarda Ionut Radu, reduce dall'ennesimo prestito fallimentare al Bournemouth. In estate faranno le valigie anche Zanotti, Carboni e i fratelli Esposito, ma secondo GdS su ognuno di loro i nerazzurri si riserveranno un diritto di contro-riscatto.

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