Il Napoli torna alla vittoria: Politano all'ultimo respiro ferma una buona Udinese

Napoli e Udinese si affrontano allo stadio San Paolo nella sfida valevole per la giornata numero 34 del campionato italiano di Serie A. Gli azzurri cercano il riscatto dopo il mezzo passo falso col Bologna. I friulani mirano a conquistare un risultato prestigioso per ipotecare la permanenza nella massima serie. Ci sono tutte le premesse per vedere una sfida interessante.

L'INGRESSO IN CAMPO DELLE SQUADRE - Gennaro Gattuso carica i suoi. Chiede ai calciatori il massimo impegno per terminare al meglio il campionato. Gotti non ha forse lo stesso carattere esuberante del collega, ma sa come farsi sentire. Non ci sta a recitare la parte della vittima sacrificale. I due tecnici di salutano, scambiano qualche parola, poi ognuno si siede sulla sua panchina. Napoli-Udinese può iniziare.

PRIMO TEMPO - Il Napoli ha un gioco ormai chiaramente riconoscibile. La manovra della compagine di mister Gennaro Gattuso inizia sempre dal basso. Gli azzurri sono attenti a non buttare mai il pallone, palleggiano tanto. L'Udinese si difende con ordine. L'obiettivo di Gotti è chiaro: ridurre la pericolosità offensiva del Napoli sfruttando la velocità degli attaccanti per ripartire. Lasagna è in forma anche se ha due clienti scomodi da affrontare come Koulibaly e Manolas.

Il Napoli fa la partita, ma è brava la difesa di Gotti a imbrigliare gli attaccanti azzurri. L'Udinese passa per prima in vantaggio grazie a De Paul, alla prima vera occasione creata. Il Napoli risponde qualche minuto dopo con Milik. Il polacco sostituisce Mertens, uscito per infortunio. Il match è piuttosto equilibrato. Il Napoli attacca, ma non riesce a creare grossi pericoli. La squadra di Gattusofa fatica ad allargare il gioco sfruttando gli inserimenti dei terzini. L'Udinese si difende con relativa tranquillità. Il primo tempo termina sul risultato di 1-1.

SECONDO TEMPO - Il Napoli continua a gestire il pallone, ma la squadra di Gennaro Gattuso non riesce a rendersi pericolosa. I ritmi sono bassi, la circolazione della palla è troppo lenta. In queste condizioni l'Udinese si difende con facilità. I partenopei inoltre spesso attaccano solo per via centrale ignorando le sovrapposizioni di terzini ed esterni alti. Si ha la sensazione che il Napoli possa andare in rete solo con l'iniziativa di un singolo.

Piotr Zielinski prova più volte a rendersi pericoloso con dei tiri dalla distanza. La manovra del Napoli non è fluida, il centrocampista prende una clamorosa traversa con un tiro da fuori. La prestazione degli azzurri è deludente anche per merito dell'Udinese. Gotti ha curato molto l'organizzazione difensiva. Difficile segnare alla sua squadra. Lasagna sfiora addirittura il goal del nuovo vantaggio dell'Udinese, ma Ospina sventa la minaccia con un grande intervento. Koulibaly è provvidenziale nel deviare sul palo una conclusione di De Paul. Proprio nel finale di gara, Politano si inventa un grande goal e regala i tre punti al Napoli al 95'. Gli azzurri battono l'Udinese per 2-1.

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