Il Napoli gioca alla Gattuso (calciatore): Sarri è stato dimenticato?

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Napoli / Francesco Pecoraro/Getty Images
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Il Napoli, contro la Juventus, ha portato a casa un risultato importante in ottica Champions League. Il quarto posto sembra nuovamente a portata di mano. Per raggiungere tale risultato Gennaro Gattuso ha un po' tradito la sua filosofia di gioco. Il coach calabrese, fin dalle sue prime dichiarazioni da tecnico del Napoli, si è ispirato a Maurizio Sarri: "Il suo gioco è stato apprezzato in tutta Europa. io ho la stessa mentalità. Voglio che i miei calciatori comandino il gioco", le parole del mister.

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Napoli Juventus / MB Media/Getty Images

Contro la Juventus, si è visto un Napoli alla "Gattuso". Ma non il Rino allenatore, quello giocatore. Una squadra tutta grinta e determinazione, capace di soffrire, di reggere alle avversità (ultima la perdita di David Ospina prima della gara). Il bel gioco ha ceduto il passo alla concretezza. I partenopei si sono essenzialmente difesi. I dati sono eloquenti. La Juventus ha esercitato un netto possesso palla (60% contro il 40% del Napoli), ha tirato in porta 22 volte (10 il Napoli). Nel secondo tempo gli azzurri hanno arretrato in modo esponenziale il proprio baricentro (dai quasi 51 metri del primo tempo ai 41 del secondo).

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Napoli / Francesco Pecoraro/Getty Images

Il Napoli visto contro la Juventus ha finalmente "dimenticato" Maurizio Sarri. I partenopei sapevano perfettamente di non potere affrontare a viso aperto la Juventus e si sono comportati di conseguenza. Hanno pensato quasi esclusivamente a non prenderle per poi ripartire, in modo non sempre efficace, in contropiede. Lo stesso atteggiamento che si è visto nel match di andata al Maradona con l'Atalanta. In quella occasione i campani avevano rimediato un pareggio. Quando invece il Napoli ha voluto fare la partita, vedi Genoa e ritorno Coppa Italia con l'Atalanta, è incappato in due sconfitte. Il Napoli di Sarri non è replicabile. Mancano i vari Albiol, Jorginho, Reina, Hamsik. Erano loro che facevano gioco guidati dalla sapiente mano del coach di Figline. Quella di Gattuso è una squadra diversa ed è arrivato il momento di rendersene finalmente conto...


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