Il Napoli cede Allan, ma che rimpianto: De Laurentiis ha perso cinquanta milioni
Allan è stato ormai ceduto all'Everton per una cifra pari a circa 30 milioni di euro. Una operazione importante quella della società azzurra. Il brasiliano, da un anno e mezzo ormai, è il lontano parente del calciatore ammirato in passato. Ora ha 29 anni e cederlo a quella cifra è quasi un miracolo soprattutto nel post Covid-19 ella luce di una stagione, l'ultima, che ha visto l'ex Udinese relegato spesso in panchina.
Piano però a parlare di grande operazione di mercato del Napoli. Il club azzurro, solo un anno e mezzo fa, rifiutò ben 80 milioni di euro dal Psg. Il Napoli perde quindi 50 milioni. Sia chiaro: De Laurentiis e Cristiano Giuntoli erano restii a cedere il giocatore. Il brasiliano aveva disputato una grandissima Champions League, a Parigi aveva sovrastato calciatori importanti come Rabiot e Verratti. Ancelotti, all'epoca allenatore del Napoli, stravedeva per lui e pose il veto alla sua cessione.
Con il senno di poi quella scelta non fu lungimirante. Il Psg offriva ad Allan il triplo dello stipendio che percepiva a Napoli. Il brasiliano premeva per andare via. Giuntoli e De Laurentiis lo bloccarono in Campania, ma a che prezzo? Il rendimento dell'ex Udinese calò improvvisamente. Il calciatore rstò controvoglia. La vicenda Allan sia da insegnamento al Napoli. Un calciatore, quando vuole andare via, non va trattenuto per forza...
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