Il Lille ubriaca il Milan, 0-3 a San Siro: è Yazici show. Le pagelle rossonere

Il Milan, capolista in campionato come in Europa League, ha di fronte il duro esame contro il Lille: anche i francesi sono imbattuti, così come i rossoneri, e gli uomini di Galtier hanno mostrato fin qui una difesa solida, soprattutto in campionato, e l'ambizione di resistere nelle zone più alte della Ligue 1. Scontro tra imbattute dunque, sfida diretta per il primato nel gruppo H.

Possesso in mano ai rossoneri nelle prime battute, attacchi su entrambe le fasce e sovrapposizioni continue di Dalot e Theo Hernandez. La prima occasione è proprio sui piedi di Theo, il suo sinistro finisce sull'esterno della rete. Il buon inizio si infrange però sul rigore (generoso) causato da Romagnoli su Yazici: il turco è freddo e porta avanti i suoi. Le squadre si allungano e il ritmo si alza, Il Milan fatica a uscire dalla propria metà campo e il Lille legittima il vantaggio, pressando alto e cercando il 2-0. Un Milan innocuo nel primo tempo, frenato dall'approccio arrembante degli uomini di Galtier e da una trequarti poco incisiva.

Pioli prova a cambiare le cose, mandando in campo Calhanoglu e Leao nella ripresa. L'approccio sembra quello giusto ma è un fuoco di paglia: Yazici trova la doppietta con un tiro da fuori, Donnarumma interviene goffamente e il pallone scivola in porta. Lo stesso Yazici è in stato di grazia e trova persino la tripletta, dopo uno scambio che ubriaca i centrali rossoneri: Milan allo sbando che prova a riaprire la partita con Rebic, suo l'unico lampo, senza fortuna. Finale senza storia, passerella per il Lille autore di una partita da incorniciare: ore il primato nel girone è dei francesi e Pioli spera che il primo KO stagionale sia solo un blackout episodico.

Le pagelle del Milan

G. Donnarumma 5 Reattivo su David al 20' e incolpevole sul rigore, su di lui però pesa come un macigno il secondo gol di Yazici: intervento a dir poco goffo sul tiro del 2-0.

Dalot 5,5 Rischia di lanciare il Lille verso il vantaggio, non si riscatta quando spinge. Esce bene dalla difesa ma si libera tardi del pallone ed è poco preciso.

Romagnoli 4,5 Causa ingenuamente il rigore del vantaggio del Lille, comunque generoso. Non riesce a riprendersi ed è in balia dell'attacco avversario in più occasioni.

Kjaer 5,5 Attento e reattivo come sempre nel primo tempo, nel gioco aereo si fa valere anche nell'area avversaria. Crolla però dopo il 2-0 e partecipa alla disfatta dei suoi.

Hernandez 6 Sovrapposizioni continue e insidiose, i tiri rossoneri del primo tempo sono suoi. Nella ripresa, complici le difficoltà della squadra, si vede meno.

Tonali 5 Ordinato ma timido nel primo tempo, complice la pressione dei francesi e un Sanches scatenato. Nella ripresa cala ancora.

Kessié 5 Confusionario quando deve costruire e lento nel liberarsi del pallone, nella ripesa fatica anche in contenimento e non fa più filtro, perdendo spesso palla in zone pericolose.

Castillejo 5,5 In partita nelle prime battute, talvolta però sbaglia la scelta nel momento decisivo e Pioli preferisce inserire Leao al suo posto.

Brahim Diaz 5,5 Dà il meglio di sé quando arretra a prendere palla, nella ripresa sembra partire col piglio giusto ma poi sparisce.

Krunic 5 Fuori dal gioco nel primo tempo, se si esclude un buono scambio in avvio. Pioli lo sostituisce tra primo e secondo tempo.

Ibrahimovic 5,5 Cercato con insistenza in avvio, poi isolato con la complicità dell'ottima difesa del Lille. Ci prova su punizione, nella ripresa sparisce dal campo.

Dal 46' Leao 5,5 Costretto a ripiegare spesso, in avanti non è mai preciso: spreca un'occasione nel finale.

Dal 46' Calhanoglu 5 Non incide e non riesce mai a dialogare coi compagni.

Dal 61' Rebic 6 Entra e sfiora il gol dopo pochi secondi, intraprendente.

Dal 61' Bennacer 6 Entra bene in campo quando però la partita non ha più nulla da dire.

Dal 78' Hauge SV

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