Il "caso" Osimhen spinge Gattuso a ridisegnare il Napoli. Fiducia a un "dimenticato"?
Victor Osimhen, già alle prese con un infortunio subito nella sua Nigeria, è risultato positivo al Covid-19. La contemporanea assenza di Dries Mertens costringerà Gennaro Gattuso a ridisegnare il suo Napoli. Il coach calabrese ha una idea ben precisa sul suo calcio che ha in mente: "Voglio una squadra che mantenga il possesso del pallone, con qualità. Uno come me, in questo Napoli, farebbe probabilmente la panchina", le parole del mister. Ora però qualcosa è cambiata. Senza le due punte titolari, il Napoli dovrà cambiare inevitabilmente qualcosa.
Le uniche due punte centrali a disposizione dell'allenatore sono Andrea Petagna e Fernando Llorente. L'ex SPAL sta giocando con una certa continuità. Ha delle caratteristiche profondamente diverse rispetto a quelle di Osimhen e Mertens. Non ha loro stessa qualità con il pallone tra i piedi ed è dotato di una velocità decisamente inferiore. Il Napoli non potrà quindi giocare in profondità così come accadeva soprattutto col nigeriano. Petagna è bravo a far salire la squadra e dovrà magari migliorare ulteriormente la propria media realizzativa.
Andrea Petagna non potrà però giocare sempre. Ecco allora che Gennaro Gattuso sarà probabilmente costretto a dare fiducia a un "dimenticato": Fernando Llorente. L'ex Tottenham ha finora giocato solo uno spezzone di gara col Torino. Si tratta però di un atleta ancora integro fisicamente, capace di dare comunque un apporto alla causa azzurra. Cristiano Giuntolo, non a caso, ha bloccato la sua cessione. Il Napoli ha ancora bisogno del suo "Re Leone".
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