I miglioramenti (concreti) a livello di resa grafica in Football Manager 2024

  • Movimenti di squadra che appaiono più realistici e coerenti
  • Fisica del pallone migliorata rispetto al passato

Football Manager 2024
Football Manager 2024 /
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Le voci (risalenti a giugno) legate a una vera e propria rivoluzione nell'universo del manageriale calcistico più popolare, rivoluzione che avrà luogo nel 2025, hanno contribuito a introdurre timori su Football Manager 2024 e sulla possibilità che questo risultasse, nei fatti, un mero capitolo di passaggio o addirittura un semplice aggiornamento - per quanto corposo - dell'edizione precedente, senza introdurre elementi in grado di spostare concretamente l'esperienza del giocatore.

Rivoluzioni e promesse

Uno dei fronti che potevano sulla carta condurre a un certo scetticismo era quello del motore grafico e della resa grafica del match in senso più ampio: il passaggio a Unity nel 2025, principale novità in grado di rivoluzionare l'aspetto del gioco modificandone il motore grafico, poteva insomma far pensare che il capitolo 2024 non comportasse novità sul fronte della resa visiva, ricalcando quanto visto in FM23.

Dubbi e sospetti che, in parte, sono stati smentiti dai fatti: si possono registrare in effetti novità in linea con quanto promesso ufficialmente da Sports Interactive, prendendo le distanze dall'idea di un capitolo interlocutorio. Sono numerosi gli aspetti citati già nei mesi scorsi, in via ufficiale, dai realizzatori di FM24: si parlava del resto di un migliorato sistema di illuminazione in partita, di modifiche alla fisica del pallone e di movimenti di squadra più realistici.

Un passo verso il realismo

Proprio quest'ultimo punto merita probabilmente una menzione particolare, trattandosi effettivamente di un fattore riscontrabile fin dal primo impatto con la nuova versione di FM. Niente di rivoluzionario in merito al motore grafico in sé ma la resa complessiva risulta più verosimile grazie ai movimenti di squadra, ora più coordinati e armoniosi, con un effetto globale nel complesso più credibile.

I movimenti dei singoli sono migliorati - parlando di azioni palla al piede o di animazioni sui vari gesti tecnici - ma ciò che convince di più è proprio in senso di maggior realismo che deriva dalle azioni, dai calciatori che si scambiano, che si allargano o si accentrano in base alle situazioni di gioco, senza risultare dunque slegati o scoordinati: ciò che si vede ha insomma criteri e modalità più affini (anche esteticamente) al calcio vero e proprio.

Un aspetto che si può apprezzare anche nel modo in cui i singoli partecipano alle azioni (con la palla oppure senza), pensando ad esempio a un centrale dai piedi buoni chiamato ad avanzare il raggio d'azione e far partire la manovra: la differenza tra i vari compiti assegnati è così più riconoscibile anche nel momento della simulazione 3D e non solo sulla carta, così come è più evidente la coerenza del comportamento dei singoli calciatori rispetto al momento della partita e all'assetto tattico deciso dal tecnico.

Si deve riconoscere infine, sempre seguendo input già annunciati da Sports Interactive già a priori, anche un comportamento del pallone più realistico come fisica, sia nei ribalzi della palla sul campo che nel momento del tiro, sottolineando poi l'interazione più riuscita coi giocatori (con deviazioni più realistiche e più frequenti rispetto al passato).