Higuain, un numero 9 con i piedi da 10. Che tristezza vederlo in MLS a 32 anni...

Gonzalo Higuain è stato decisivo nella vittoria dell'Inter Miami contro i New York Red Bull realizzando il goal dell'1-2. La rete è da considerarsi piuttosto sorprendente anche perché l'attaccante argentino non aveva mai segnato su punizione diretta nelle sue 428 presenze in Europa. Il bomber si è prontamente riscattato dopo il calcio di rigore fallito nel corso del match contro il Philadelphia Union.

Perché Gonzalo Higuain è approdato in MLS, torneo sicuramente di non primissima fascia? Non avrebbe potuto fare comodo anche a qualche club italiano o, comunque, europeo? Lo stesso Maurizio Sarri, in modo anche piuttosto colorito, così come è nelle sue abitudini, rivelò una discussione avuta con il bomber: "Gonzalo ha delle qualità superiori alla media. Gli ho detto che se non vince un Pallone d'Oro nei prossimi anni è una testa di c...".

Il valore di Gonzalo Higuain non può essere messo in discussione. Il Pipita, nei suoi momenti migliori, ha dimostrato di essere un grande numero 9, ma con i piedi da 10. Ha qualità tecniche ben superiori alla media, possiede la grande capacità di vedere il gioco e dialogare sia nel lungo che nel breve con i compagni di squadre. Il suo limite è caratteriale. Perde spesso la pazienza in campo, protesta troppo frequentemente con arbitri e avversari. Higuain raramente inoltre ha fatto la differenza sia in Europa che con la sua Nazionale.

Il Pipita ha realizzato 121 goal nel Real Madrid, la sua carriera è stata brillante. La sensazione, tuttavia, è che a 32 anni, per i mezzi tecnici che possiede, avrebbe potuto continuare a fare la differenza anche in uno dei campionati più importanti in Europa. Vederlo in MLS fa un po' di tristezza...

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