Higuain-Milan, storia di un amore durato troppo poco e senza rimpianti
Il 2 agosto 2018 Higuaín viene ceduto in prestito oneroso annuale al Milan, per 18 milioni di euro, con diritto di riscatto a favore dei rossoneri fissato a 36 milioni. Tutti sono felici dell'operazione conclusa. La Juventus che si libera di un ingaggio importante. Lo stesso calciatore che cerca delle motivazioni in un club dalla grande tradizione storica. Il Milan, infine, è convinto che col Pipita la maledizione del numero 9 possa finalmente interrompersi. In fondo Higuain ha segnato 121 goal al Real Madrid, ben 36 in una sola stagione col Napoli. I tifosi sono entusiasti: con lui e Bonucci la squadra può finalmente tornare ai vertici del campionato italiano di Serie A.
Higuaín, a inizio stagione viaggia, mostra solo parte della sua classe, ma comunque sembra destinato a fare bene. Dopo il grande goal all'esordio in amichevole al Bernabéu, non riesce ad incidere con il Napoli. Si riscatta però contro la Roma servendo l'assist vincente a Cutrone per la vittoria contro i giallorossi. Segna il primo goal a Cagliari (1-1), si ripete poi contro l’Atalanta. Segna un bellissimo goal, ma poi un problema fisico lo mette ko e lo costringe a saltare le due gare successive.
Lo stop forzato non gli impedisce di riprensentarsi in campo nel migliore dei modi. Segna un goal e realizza una doppietta in casa contro il Chievo Verona. I problemi veri coincidono con la sosta del campionato per gli impegni delle nazionali. Higuain gioca un brutto derby e assiste impotente alla vittoria dell'Inter. Realizza un goal nella vittoria per 3-2 del Milan contro la Sampdoria, ma poi fa ben poco. Decisivo, in negativo, fu l'errore dal dischetto contro la Juventus. In quella gara il Pipita si fa anche espellere. Higuain lascia il campo quasi in lacrime. Dopo due partite saltate per squalifica, per il Pipita arrivano quattro partite senza goal. Il Milan esce anche dall’Europa League sul campo dell’Olympiakos.
Il goal contro la SPAL sembra segnare una nuova svolta per l'argentino, ma è solo un fuoco di paglia. Leonardo, all'epoca dirigente del MIlan, nel giorno della presentazione di Paquetá, gli lancia una frecciata: “Higuaín? Deve prendersi le sue responsabilità e pedalare”.
Nella foto ufficiale del Milan prima della Supercoppa, Higuain non c'è. Si parla di febbre, ma più di qualcuno pensa ad un più che probabile addio ai rossoneri. L'attaccante, nel match contro la Juventus, parte dalla panchina. Il suo ingresso non cambia il match. I bianconeri si impongono per 1-0 e si aggiudicano la Supercoppa. L'avventura di Higuain al Milan è finita. Gonzalo riabbraccerà poi Sarri a Londra.
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