Gnabry e il solito Lewandowski stendono il Lione: 3-0, Bayern in finale di Champions

Dopo la prima semifinale, che ha visto il PSG imporsi sul Lipsia, la Champions League esprime oggi la seconda squadra che si giocherà il successo finale: il Lione è chiamato all'impresa col Bayern Monaco, reduce dall'8-2 sul Barcellona.

La prima occasione, a sorpresa, è per il Lione: Depay colpisce l'esterno della rete, palla a un soffio dal palo. Col passare dei minuti il Bayern prova a crescere e all'11 Gortezka sfiora il gol, a dire il vero fortunoso, ma Lopes devia in corner. Gli uomini di Garcia sperimentano la più antica legge del calcio, gol sbagliato e gol subito: palo clamoroso di Toko Ekambi e, sul ribaltamento, gran gol di Gnabry con un tiro secco e imprendibile per Lopes. Lo stesso Gnabry si ripete e trova anche il raddoppio, stavolta in modo più rocambolesco, al 34'.

Il Lione è chiamato a tornare in partita e dopo un brivido iniziale, un'occasione di Perisic, arrivano anche le chance per i francesi nella ripresa: Marcelo prima e Toko Ekambi poi, però, non riescono a superare Neuer. Il Lione dà l'impressione di poter restare in partita fino alla fine ma pecca di scarsa concretezza e, nel momento giusto, non riesce a colpire. I bavaresi non riescono solo a resistere ma trovano anche il 3-0 firmato da Lewandowski, quindicesimo gol per lui in questa Champions. Il Bayern vola così in finale, dove troverà il PSG.

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