Germania-Italia 0-2, il trionfo di 14 anni fa degli azzurri di Lippi a Dortmund

4 luglio 2006, siamo al Westfalenstadion di Dortmund, in Germania. La Nazionale azzurra guidata da Marcello Lippi si gioca l'accesso alla Finale dei Mondiali in terra tedesca contro i padroni di casa. Già detta così tremano le gambe. Ad alimentare ulteriormente la paura di non farcela sono i risultati ottenuti dalla Germania. Su quel campo non ha mai perso. Quello stadio è un fortino che ai più sembra inespugnabile. L'adrenalina è chiaramente percepibile sugli spalti: sono presenti 60000 tedeschi, ma anche tanti italiani. Siamo in semifinale, a pochi passi da un titolo che, almeno alla vigilia del torneo, sembrava impossibile da raggiungere.

Ora voi dovete immaginare il periodo. Siamo in piena epoca Calciopoli. I calciatori avevano perso la fiducia di tanti sportivi. Alcuni non li considerano nemmeno degni di vestire la maglia azzurra. Marcello Lippi e i suoi ragazzi, tuttavia, decidono di non fare polemiche. Affidano a campo le loro risposte. La formazione dell'Italia è la seguente: Buffon, Zambrotta, Cannavaro, Materassi, Grosso, Camoranesi, Pirlo, Perrotta, Gattuso, Totti, Toni. Klinsmann, vecchia conoscenza del calcio italiano, si oppone con il suo solito 4-4-2: Lehmann, Friedrich, Mertesacker, Metzelder, Lahm, Schneider, Kehl, Ballack, Borowski, Klose, Podolski.

L'Italia scende in campo con il piglio giusto. Marcello Lippi ha il grande merito di avere dato gioco ed idee alla Nazionale. Al minuto numero 30 la prima grande occasione per gli azzurri. Bella palla di Grosso per Toni, Metzelder salva miracolosamente. La Germania risponde pochi minuti dopo con Scneider che centra la traversa.

Nel secondo tempo la Germania alza il proprio baricentro e si fa più volte pericolosa prima con Klose e poi con Podolski. L'Italia però non ci sta a recitare la parte della vittima sacrificale e reagisce con una pericolosa azione di Totti che serve Perrotta in area, ma Lehmann esce e respinge di pugno. Al termine dei due tempi regolamentari il risultato non cambia. Germania e Italia sono sullo 0 a 0.

Il primo tempo supplementare conferma l'equilibrio in campo. La prospettiva calci di rigore si fa sempre più concreta. L'Italia però non si arrende e si proietta in avanti alla ricerca del goal vittoria. Al 13' Grosso porta in vantaggio gli azzurri con un preciso contropiede. La Germania e i suoi tifosi sono increduli. Si sta materializzando una delusione fortissima. La Germania sta perdendo in casa. L'obiettivo Mondiale sta svanendo. Jürgen Klinsmann ordina ai suoi di andare in attacco alla disperata ricerca del goal del pari. L'Italia, però, fedele alla propria storica tradizione. ha una difesa fortissima. Cannavaro giganteggia. Dal difensore parte l'azione di contropiede che passa per Gilardino e arriva a Del Piero. Il calciatore juventino porta la squadra di Lippi sullo 0-2. L'Italia vola in finale!

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