Fortuna Autiero: "Napoli senza coraggio contro la Juve. Il mio pensiero su Insigne"
Fortuna Autiero, giornalista e conduttrice, in passato anche ospite fissa di Rai Sport, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di 90min Italia.
Che Napoli hai visto contro la Juventus?
"Finale di Supercoppa Italiana all’insegna dell’equilibrio e del tatticismo. Il Napoli ha avuto le occasioni più clamorose della partita, ma non è stato mai in controllo della stessa. Il problema principale è stato affrontare questa Juve senza coraggio, si poteva e si doveva osare di più. Abbassarsi con lo scopo di non concedere campo agli avversari va anche bene, ma se non si riparte per attaccare con pericolosità gli spazi non serve a niente. Gattuso ha avuto il torto di non aver saputo leggere quelle che erano le difficoltà di campo per provare a cambiare la gara in corso. La Juve ha avuto dalla sua un super Szczesny, un super Cuadrado e un giocatore come Ronaldo che ti fa quasi sempre partire con un gol di vantaggio. Nel Napoli invece sono mancati i giocatori che avrebbero dovuto fare la differenza, tra tutti Insigne e Zielinski. Insigne ha fatto praticamente il terzino e ha sbagliato un rigore a 10 minuti dalla fine e Zielinski è mancato nella zona centrale del campo, il Napoli non è riuscito ad eludere il pressing avversario proprio perché sulla trequarti sono mancate le loro giocate e le loro qualità".
Gli episodi sono stati determinanti?
"Una finale è sempre imprevedibile ed è vero che la fortuna, le super parate e gli episodi sono elementi che ti possono far vincere, ma lo sono anche giocare bene e sfruttare la concretezza dei campioni".
Pirlo e Gattuso sono stati molto criticati nelle ultime settimane
"La Juve di Pirlo e il Napoli di Gattuso hanno una cosa in comune, non hanno ancora trovato una quadra. Per quanto riguarda il Napoli, spero che con il ritorno di Osimhen si possa rivedere qualcosa in più nella produzione di gioco e nella proposta offensiva".
Lorenzo Insigne è stato oggetto di feroci critiche soprattutto sui social
"Dal dischetto Insigne ha sbagliato 4 rigori su 26 e 3 dei 4 errori li ha commessi proprio contro la Juventus. Secondo me è una partita che sente particolarmente e la maggiore pressione gli fa perdere le qualità principali che deve possedere un rigorista e cioè la capacità di mantenere i nervi saldi e non avere paura di sbagliare".
Il Milan, nonostante la sconfitta contro l'Atalanta, resta una delle principali candidate allo Scudetto?
"Il Milan ha giocatori importanti in ogni zona del campo e l’acquisto di Mario Mandzukic è un ulteriore valore aggiunto, un’altra importante pedina nello scacchiere di Pioli. L'attaccante è ambizioso, forte fisicamente e mentalmente, combatte su ogni pallone e sa come affrontare le situazioni difficili, un giocatore che può aiutare il Milan a lottare per vincere lo scudetto. Al momento la lotta è tra le milanesi, ma c'è ancora tutto un girone di ritorno da giocare e in questa stagione così atipica tutto può succedere".
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