I 4 giocatori da seguire e il potenziale undici titolare della Slovacchia a Euro 2020

Per la Nazionale slovacca i prossimi Europei saranno i secondi consecutivi, dopo quelli del 2016 che videro avanzare la squadra fino agli ottavi di finale come miglior terza, fermata poi dalla Germania. Euro 2020 è stato un traguardo conquistato tra mille tribolazioni, attraverso i playoff superati non certo agevolmente: prima il successo ai rigori sull'Irlanda e poi quello ai supplementari con l'Irlanda del Nord, il tutto intervallato dal cambio di CT con Tarkovic subentrato ad Hapal a ottobre, tra semifinale e finale dei playoff decisivi.

Missione compiuta alla fine, la Slovacchia dovrà misurarsi con Polonia, Spagna e Svezia nel girone E, un girone che certo renderebbe un'impresa replicare il passaggio agli ottavi del 2016. Questi i giocatori da seguire della Nazionale slovacca a Euro 2020, un gruppo piuttosto esperto e ricco peraltro di elementi ben noti al pubblico italiano:

1. La stella: Milan Skriniar

Parte integrante del muro nerazzurro di Conte, miglior difesa del campionato italiano, il possente centrale slovacco rappresenta il punto di forza della retroguardia anche in Nazionale dove si sta affermando sempre più come leader sotto la guida di Tarkovic.

Nel percorso di qualificazione ai Mondiali, tra l'altro, è andato in gol nel successo sulla Russia e ha aiutato i suoi ad evitare una clamorosa sconfitta contro Malta, segnando e fornendo anche un assist. Numeri da trascinatore per il centrale dell'Inter, numeri che serviranno ancor di più agli Europei, torneo che di fatto sarà il timbro definitivo su una seconda parte di stagione ad alto livello.

2. Il gioiello: Ondrej Duda

Stagione importante quella del centrocampista offensivo in Bundesliga, con la maglia del Colonia, una stagione arricchita da 7 gol e da 6 assist, andando a riallacciare un po' il filo che si era perso con la parentesi inglese.

Tarkovic sembra intenzionato a dargli fiducia, la sua versatilità sarà senz'altro un'arma importante, considerando anche l'esperimento falso nove tentato sporadicamente in Nazionale e comunque tale da dare soluzioni in più. La sua collocazione ideale è comunque quella di trequartista nel 4-2-3-1 o nel 4-3-2-1, possibili moduli in vista di Euro 2020 in grado di esaltare anche le caratteristiche dello stesso Duda.

3. Ritorno in Europa: Marek Hamsik

Un nome certo non banale per i tifosi italiani e per quelli del Napoli in primo luogo, Hamsik ha tutte le intenzioni di vivere un Europeo da protagonista e il ritorno in Europa va letto anche in questo senso, dopo l'esperienza cinese con la maglia del Dalian.

Ha superato l'infortunio al polpaccio mettendosi a disposizione del Goteborg già per la seconda giornata, ha saltato le sfide di qualificazione ai Mondiali ma l'Europeo è nel mirino e Hamsik ha tutte le carte in regola per dimostrare che l'esperienza in Cina non ne ha minato le qualità e il rendimento.

4. Il veterano: Juraj Kucka

Altro nome noto ai tifosi di Serie A, Kucka milita in Italia ormai da tempo (al netto della parentesi turca) ed è un punto fermo del centrocampo slovacco, secondo solo a Skriniar nei minuti in campo nell'ultimo anno.

A livello di club arriva dalla bruciante retrocessione con la maglia del Parma, pur avendo dato un contributo personale di gol ancora superiore al solito, e vorrà dunque rifarsi con la Nazionale per chiudere la stagione in crescendo. Capitano della squadra in assenza di Hamsik, nelle sfide di qualificazioni ai Mondiali, rappresenta ancora un elemento imprescindibile per la Nazionale e anche agli Europei sarà così.

L'undici ideale:

4-3-2-1: Dubravka; Pekarik, Skriniar, Valjent, Hubocan; Kucka, Lobotka, Hamsik; Mak, Duda; Bozenik. CT: Tarkovic.

Rodak ha sostituito Dubravka nella fase decisiva delle qualificazioni agli Europei, il portiere del Newcastle è tornato a disposizione per le qualificazioni ai Mondiali ma è stato fermato da problemi comunque superabili a breve.

L'esperto Pekarik è un punto fermo a destra, al centro Valjent farà coppia con l'inamovibile Skriniar mentre a sinistra ci sarà il jolly difensivo Hubocan. A metà campo tante conoscenze vecchie e nuove del calcio italiano: Lobotka è pronto a tornare e a piazzarsi davanti alla difesa, con Kucka e Hamsik a completare il reparto, con Hrosovsky o Gregus pronti all'occorrenza.

In attacco non mancano i dubbi, Duda sembra il più sicuro del posto (come trequartista o come falso nove), per il resto dovrebbe esserci Mak più defiliato sulla sinistra con uno tra Bozenik o Duris in qualità di prima punta.

Segui 90min su Instagram.