I 4 giocatori da seguire e il potenziale undici titolare della Francia a Euro 2020
La favorita numero uno dell'intera competizione partirà dal proverbiale girone di ferro, con un'Ungheria inghiottita dalla poco incoraggiante compagnia composta dagli stessi Bleus, dalla Germania e dal Portogallo.
Un gruppo F che, comunque andrà, condurrà dunque ad escludere una formazione di primo piano dalle prime due: la Francia ha però tutte le carte in regola per avere la meglio, nonostante le rivali, poiché Deschamps (a differenza di altri CT) non dovrà fare i conti con rivoluzioni o ricambi generazionali, con annesse incognite o nuovi protagonisti da tirare fuori dal cilindro.
Il nucleo in sostanza è quello già noto, quello in grado di conquistare la vittoria al Mondale del 2018, e le possibilità di concedersi una prestigiosa doppietta sono evidenti, considerando anche l'ulteriore crescita della stella Mbappé, probabilmente il più atteso protagonista dell'intera competizione. Il tutto impreziosito dal ritorno sorprendente di Benzema tra i convocati dopo 5 anni. Questi i giocatori da seguire con maggiore attenzione, nella rosa della Francia, ai prossimi Europei:
1. La stella: Kylian Mbappé
Da giovane fenomeno a realtà innegabile e consolidata, il passaggio dai Mondiali 2018 agli Europei ormai alle porte incorona Mbappé (almeno a priori) come il protagonista annunciato della competizione.
Dalla vittoria in Russia del 2018 Mbappé ha accumulato valanghe di gol ed esperienza preziosa con la maglia del PSG, competendo ai massimi livelli anche in Champions oltre che in Ligue 1. Deschamps può utilizzarlo sia largo a sinistra nel 4-2-3-1, con Giroud terminale offensivo, che nel 4-4-2 in coppia con un altro attaccante, con la certezza che in qualsiasi veste avrà a disposizione l'arma più devastante possibile.
2. L'eroe dei Mondiali: Antoine Griezmann
Protagonista assoluto del successo della Francia ai Mondiali del 2018, con 4 gol (di cui uno in finale) e 3 assist nel corso della competizione. La stagione con la maglia del Barcellona non è stata delle migliori, a livello di squadra innanzitutto, e Griezmann avrà tutta l'intenzione di rendersi protagonista agli Europei e di cambiare dunque colore alla sua annata.
Così come Mbappé concede a Deschamps diverse soluzioni, in base allo schieramento offensivo, e a fronte di 3 gol segnati nel percorso di qualificazione agli Europei si è reso protagonista soprattutto come uomo-assist (ben 9 su 10 partite)
3. La possibile rivelazione: Adrien Rabiot
Il dato anagrafico ovviamente non ci permette più di pensare a Rabiot come una rivelazione in senso stretto, il discorso cambia però pensando al percorso di un giocatore capace di riprendersi uno spazio in Nazionale e di farlo spesso da protagonista agli ordini di Deschamps.
Il posto da titolare non è garantito in assoluto ma le sfide di qualificazione ai Mondiali lo hanno visto come interprete importante della metà campo del CT francese e, dunque, Rabiot potrebbe alla fine lasciare il segno con la maglia dei Bleus in modo ancor più evidente rispetto a quanto fatto in bianconero.
4. Il figliol prodigo: Karim Benzema
Un ritorno atteso così tanto a lungo da apparire spesso come utopistico o fantascientifico, divenuto realtà dopo più di 5 anni di assenza dalla Nazionale dell'attaccante del Real Madrid.
Deschamps ha deciso di soprassedere sul passato e sugli scandali per concentrarsi sul presente o, per meglio dire, sul futuro prossimo: una squadra già simile a una corazzata resa ancor più minacciosa dal centravanti delle Merengues, anche al di là del rendimento comunque positivo di Giroud con la maglia dei Bleus.
L'undici ideale:
4-2-3-1: Lloris; Pavard, Kimpembe, Varane, Hernandez; Pogba, Kanté; Coman, Griezmann, Mbappé; Benzema. CT: Deschamps.
Il gran numero di talenti a disposizione obbliga ovviamente Deschamps a ricercare il giusto equilibrio e il modulo ideale per far rendere al meglio i suoi solisti.
Alterna a cadenza regolare il 4-4-2 e il 4-3-1-2, così come il 4-2-3-1, e di fatto la vera certezza sia come schieramento che come uomini è rappresentata dalla retroguardia a quattro con Pavard, Kimpembe, Varane ed Hernandez davanti a Lloris. A metà campo ci sarà spazio per due tra Pogba, Kanté e Rabiot (tornato di recente protagonista con la Francia) mentre in avanti in base alla partita potremmo vedere Mbappé largo a sinistra nel 4-2-3-1 o utilizzato come punta nel 4-4-2.
In entrambi i casi il terminale offensivo sarà Benzema, tornato clamorosamente dopo anni di assenza dai convocati, mentre a completare la batteria dei trequartisti nel 4-2-3-1 saranno Coman e Griezmann.